Nono posto per Cavalieri domenica a Vallelunga

CIV 2015 – Supersport – Round #4 (S. Cavalieri 9°, K. Chili rit.)

Domenica le condizioni della pista sono risultate completamente diverse rispetto a sabato con 32 gradi nell’aria e 45 gradi sull’asfalto, temperature che l’hanno resa estremamente più lenta.
Se per i piloti più veloci è stato impossibile replicare i tempi dei giorni precedenti, Samuele Cavalieri e Kevin Chili hanno girato con le loro Honda CBR600rr con cronologici simili a quelli delle Q2 e del Round #3.

Dopo una partenza fulminea entrambi i portacolori della Twelve Racing hanno compiuto molti sorpassi transitando al termine del primo passaggio sedicesimo (Cavalieri) e diciottesimo (Chili). Con un bel passo gara sono andati a prendere il gruppo dei piloti che occupavano dall’ottava alla quindicesima posizione.

Kevin Chili mentre occupava la quindicesima posizione e stava studiando il gruppo cercando di risparmiare le gomme per i giri finali è incappato in una scivolata alla curva Campagnano. Resta il rammarico per il risultato mancato ma i segnali sono estremamente positivi: dopo sole tre gare in un campionato così combattuto come la Supersport, trovarsi già in zona punti a lottare con gli avversari dimostra che la strada fin qui percorsa è quella giusta.

Samuele Cavalieri ha compiuto diversi sorpassi e complice qualche ritiro di avversari che lo precedevano ha concluso la gara in decima posizione, diventata poi nona per la squalifica del vincitore Massimo Roccoli (Mv Agusta) per irregolarità tecniche.

La classifica definitiva vede al primo posto Stefano Cruciani (Kawasaki), che ha preceduto Bussolotti (Kawasaki), e Diego Giugovaz (Honda). In campionato comanda ancora Roccoli (61), davanti a Cruciani (58), e Mercandelli (56). Il nostro Samuele Cavalieri con il quattordicesimo e il nono posto di Vallelunga si porta in sedicesima posizione (9 punti).

Samuele Cavalieri “Sono contento e soddisfatto di come è andato questo fine settimana. Inizialmente abbiamo faticato molto nel trovare un setting che mi permettesse di guidare come voglio io. Lavorando molto col team siamo riusciti a mettere a punto la moto risolvendo il problema maggiore che era l’ingresso e uscita di curva. La gara di oggi è stata veramente dura perché c’erano molto caldo e tantissima umidità, quindi anche dal punto di vista fisico era difficile. La pista era scivolosissima, come dimostrato anche dai tempi sul giro più alti rispetto ai giorni precedenti. Tutto sommato alla fine mi sono divertito molto, abbiamo fatto una grande gara. Sono riuscito a staccare il gruppetto dei piloti che mi seguivano ma verso gli ultimi due-tre giri mi sono reso conto che quelli davanti non erano raggiungibili per cui ho amministrato cercando di mantenere la posizione. E’ comunque una ottima posizione però naturalmente adesso bisogna migliorarsi ancora di più e colmare quel gap che ci rimane per andare nelle posizioni che contano veramente. Sono contento e ringrazio la squadra per il lavoro fatto perché senza di esso non sarei riuscito ad ottenere questo risultato.”

Kevin Chili “Gara 2 è partita bene. Sono contento di come sia riuscito a liberarmi di buoni avversari, nel primo giro avevo già guadagnato dieci posizioni. Ero molto carico anche perché la pista mi piace moltissimo. Il feeling in gara era molto buono, stavo usando bene la gomma perché il grip non era eccezionale e volevo tenerlo costante per tutta la gara. Fisicamente era dura, faceva molto caldo, però ero convinto di poter mantenere buoni tempi. E’ un peccato perché al settimo giro ho compiuto un errore che ho pagato caro. Era la mia più bella gara della stagione e potevo andare a punti, mi sentivo di poter arrivare anche nei 10. Mi rimane un po’ l’amaro in bocca e spero mi serva per andare meglio al Mugello e allenarmi sempre e costantemente con più determinazione.”