Una giornata all’insegna delle due ruote a pedale quella vissuta da Stefano Nepa. Il pilota del 3570 Racing Team è stato coinvolto ieri, mercoledì 11 maggio, in un’attività istituzionale che ha visto al mattino, nel Palazzo delle Federazioni Sportive Nazionali di viale Tiziano, un incontro tra il Presidente FMI Paolo Sesti, il Presidente della Federciclismo Renato Di Rocco e lo stesso pilota parte del progetto San Carlo Talenti Azzurri FMI. L’evento è servito a ribadire la vicinanza non solo fra le due Federazioni, ma soprattutto tra due discipline, il Motociclismo ed il Ciclismo, che hanno molti elementi in comune non solo dal punto di vista sportivo. A testimonianza di ciò, non è mancato uno scambio simbolico di maglie azzurre: Sesti ha ricevuto quella della Nazionale di ciclismo, Di Rocco la Maglia Azzurra FMI indossata dai piloti nelle competizioni a squadre nazionali.

Al pomeriggio poi si è passati alla pratica. Sul circuito di Vallelunga il pilota abruzzese, insieme al CT della Nazionale Ciclocross Fausto Scotti, è stato protagonista di un’attività che ha visto i due pedalare sia fuori che dentro la pista, il tutto su bici Protek, lo stesso produttore artigianale abruzzese di biciclette in carbonio che ha permesso a Periklis Ilias di vincere nel 2012 il Campionato del Mondo MTB Marathon. L’azienda supporta anche Nepa con la fornitura di bici da competizione. Dopo qualche pedalata in pista, Nepa e Scotti si sono spostati sulla zona offroad vicina al circuito romano per affrontare alcuni percorsi in fuoristrada.

“Quella di ieri è stata una bellissima giornata insieme a Fausto – ha raccontato Stefano – e nella mattinata insieme al Presidente Sesti e Di Rocco. Con Fausto ci siamo divertiti a pedalare insieme a Vallelunga, anche perché la bici mi piace molto come sport, mi alleno parecchio con la mountain bike durante la settimana, soprattutto in primavera ed estate. Mi diverto soprattutto a fare percorsi tecnici sempre in mountain bike. L’allenamento in bici mi permette di migliorare la resistenza e la coordinazione. È utilissimo per un pilota di moto”

Dello stesso tono le parole del CT della Nazionale di Ciclocross: “Già da diversi anni mi capita di consigliare programmi di preparazione a piloti professionisti – ha dichiarato a fine giornata Fauto Scotti – e questo testimonia quanto il ciclismo e il motociclismo siano vicini. Oggi pedalare in bicicletta è diventato sempre più diffuso e importante per l’allenamento del pilota perché l’esercizio è molto vicino a quello che si compie in sella ad una moto. E poi la forte componente aerobica permette di sviluppare una notevole resistenza fisica, oltre a flessibilità, elasticità e mobilità muscolare, tre elementi fondamentali per ogni atleta. Negli ultimi anni la Federciclismo ha attivamente promosso la multidisciplinarietà, specialmente a livello giovanile e sono felice che anche altre federazioni sportive perseguano i medesimi obiettivi.”