Mugello, CIV: la situazione dopo quattro tappe

 

Nella 125 sarà il leader Romano Fenati (Team Italia Gabrielli – Aprilia) a partire con i favori del pronostico grazie a tre vittorie conquistate su quattro tappe e 75 punti in classifica. Ai rivali storici, Kevin Calia e Miroslav Popov, si è aggiunto da Misano anche il suo compagno di squadra Niccolò Antonelli, pronto a salire sul podio assoluto.

Ventidue i punti di vantaggio del campano Dino Lombardi (Martini Corse – Yamaha) nei confronti del russo Vladimir Leonov nella Stock 600: il capoclassifica dovrà difendersi dagli attacchi dell’avversario ma anche di Luca Vitali, Riccardo Russo e Nicola Morrentino, pronti a correre per una vittoria di tappa che consentirebbe loro di risalire la classifica.

Grande incertezza nella Stock 1000, che vede in testa a pari punti l’umbro Danilo Petrucci (Team Italia Barni – Ducati) e il marchigiano Michele Magnoni (Team Mascheroni by Baru – BMW). I due sono a quota 63, diciotto punti avanti rispetto a Riccardo Della Ceca che insieme e Marco Bussolotti e Fabrizio Perotti cercherà di ridurre il gap dalla vetta del campionato.

La Superbike sembra essere una questione di “casa Barni”, con Matteo Baiocco e Alessandro Polita rispettivamente primo e secondo della classifica con 80 e 68 punti. I due alfieri Ducati si sfideranno a viso aperto anche al Mugello ma dovranno guardarsi le spalle dall’arrivo di Luca Conforti, in grande ascesa nelle ultime tappe.

In terra toscana, l’unico che avrà la possibilità di conquistare il titolo con due gare d’anticipo sarà il laziale Ilario Dionisi (Scuderia Improve – Honda), che grazie a tre vittorie e un terzo posto si ritrova con 31 lunghezze di vantaggio su Alessio Velini e poche di più su Mirko Giansanti. Tra i più attesi anche il campione in carica, Roberto Tamburini.

Insieme alla Supersport correrà anche la Moto2, con il marchigiano Alessandro Andreozzi (Andreozzi Racing Team) pronto al “poker”: il leader della classifica ha vinto a Monza e nella doppia di Misano e un’altra affermazione in Toscana gli permetterebbe di guardare tutti dall’alto, nelle ultime due tappe, con una certa tranquillità. Tra gli avversari da tenere d’occhio, Danilo Marrancone, Mattia Tarozzi e Diego Ciavattini.