Moto3. Ieraci out per le gare di Imola

L’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola ospiterà la prossima settimana i round 7 e 8 del CIV 2016. Nella classe Moto3, l’attuale capoclassifca, Bruno Ieraci (TM Miralux Pos Corse), non sarà al via a causa dell’infortunio subito in allenamento nel mese di agosto. Riportiamo di seguito il comunciato del Team:

La rottura dello scafoide del polso sinistro rimediata in allenamento appena prima di Ferragosto costerà cara a Bruno Ieraci ed a Miralux Pos Corse infatti i tempi di recupero per la piena guarigione (almeno 6 settimane dall’incidente) non consentiranno all’attuale leader del Campionato di partecipare al doppio appuntamento di Imola il 3 e 4 settembre.

Bruno Ieraci: “Questo incidente proprio non ci voleva, anche perchè si è trattato di una scivolata quasi da fermo, il guaio è che ho messo giù male la mano e ci sono andato sopra con il corpo. Mi hanno prontamente operato gli specialisti della mano dell’ospedale Oglio Pò di Cremona che ringrazio molto per tutta l’assistenza e professionalità dimostrata; la mia voglia di tornare in pista è tantissima ma purtroppo non sono in condizioni di guidare una moto da corsa come vorrei e se mi capitasse un’altra caduta rischierei anche di compromettere definitivamente la mobilità del polso. Davvero peccato perchè questo doppio zero potrebbe pesare molto sul mio Campionato; l’unica cosa che posso fare è cercare di guarire al meglio e tornare in forma per l’ultima tappa di Ottobre al Mugello, poi si vedrà quale sarà la classifica con cui confrontarci

Beppe Oliveri – Team Manager: “L’imprevisto è sempre in agguato soprattutto durante gli allenamenti che sono spesso la principale fonte di infortunio per tutti i piloti. Essendo in testa al Campionato abbiamo sperato fino all’ultimo che Bruno potesse correre a Imola ma in effetti tre settimane sono troppo poche e alla fine è corretto non compromettere la completa guarigione e correre rischi importanti anche per il futuro di Bruno

Emanuela Rosa – Direttore Sportivo: “In questi giorni sono sempre rimasta vicino a Bruno seguendo tutto il decorso dell’operazione, ora è a casa e si allena con la cyclette. La lesione non è stata di poco conto ma l’equipe del Prof. Pedrazzini ha fatto un ottimo lavoro solo che per lo scafoide serve più di tempo e purtroppo Imola è troppo vicina; a questo punto non ci resta che guardare al Mugello per chiudere al meglio il CIV e preparare comunque il programma della stagione 2017