Ha destato molto interesse a Verona la presentazione della 986, la Moto2 progettata e realizzata dalla Vyrus di Ascanio Rodorigo. Azienda nota ai più per il design avveniristico delle sue moto, per le vittorie nel Trofeo Supertwins e per l’utilizzo di un rivoluzionario e avveniristico sistema di sospensione anteriore, in occasione del Motor Bike Expo ha tolto il velo ad un mezzo pronto per competere nei campionati nazionali Moto2 e, quindi, possibile protagonista anche della prossima edizione del CIV.
Oltre alla versione stradale Replica SL (prevista per i prossimi mesi) e al Kit Replica di personalizzazione da 16.000 euro, buono per i trofei minori, la Vyrus ha lanciato anche la versione “Factory”, adatta per competere nei campionati Moto2: il telaio è caratterizzato dall’utilizzo di due omega in ergal lavorati dal pieno e, rispetto al passato, è stato ridisegnato per ospitare come da regolamento il motore a quattro cilindri. Lo sterzo è comandato idraulicamente e molte ore di lavoro sono state dedicate all’aerodinamica, con l’obiettivo di migliorare la velocità sui lunghi rettilinei attraverso un elevato coefficiente di penetrazione e la forma del cupolino molto appuntita.
La moto è stata disegnata dal giovane giapponese Yutaka Igarashi, in collaborazione con Sam Matthews. I freni scelti sono della Brembo, le ruote Marchesini in magnesio e lo scarico un 4 in 2 in 1. “E’ l’interpretazione della Moto 2 secondo la Vyrus – ha rivelato Ascanio Rodorigo – una moto che si inserisce nel nostro filone ma con molti elementi innovativi che rappresentano la forza del progetto. Sarà oltretutto caratterizzata da un prezzo molto aggressivo, abbordabile per i team impegnati in questa formula”.
