Morciano: “Non mi nascondo, voglio il titolo 125”

 

A sedici anni ha già le idee chiare. Luigi Morciano vuole che il 2010 sia il suo anno, dopo le ottime cose fatte vedere la scorsa stagione al debutto nella 125 Gp tricolore.

Il pilota di Anzio, appassionato di calcio, computer e studente modello, fissa bene gli obiettivi e non si nasconde. “Voglio vincere il titolo. Del resto, non è il sogno di ogni pilota? – dice in modo chiaro e semplice il portacolori Aprilia JuniorGp Racing Dream – con il team c’è un’intesa perfetta il rapporto è splendido, per me sono come una seconda famiglia e per questo sono molto contento di continuare con loro anche nel 2010. I test? Dalla gara del Mugello ancora non sono salito in moto ma per metà febbraio c’è in programma una serie di giornate di prove sui circuiti spagnoli”.

Per questa stagione è prevista la partecipazione al CIV, al mondiale come wild-card nelle gare italiane e a qualche gara di campionato spagnolo. Un calendario intenso, che Luigi si prepara ad affrontare passando gran parte del suo tempo libero in palestra. “Non faccio pesi ma esercizi aerobici, che mi permettono di tonificare i muscoli. La moto da cross? Non l’ho mai fatta, mi piacerebbe ma so anche che, a causa degli infortuni, è un allenamento rischioso perché con una banale caduta rischi di compromettere la stagione… preferisco la palestra”.

Tra gli avversari per la lotta al titolo, ci saranno sicuramente i suoi due compagni di squadra, Pontone e soprattutto Tonucci, ma “Gigio” non si preoccupa. Ogni pilota, per lui, è un potenziale rivale. “Non si può affrontare il campionato facendo la corsa su uno o due piloti. Ogni gara è una storia a se e ogni domenica, su ogni pista, c’è un avversario “insospettabile” capace di vincere o di salire sul podio. Per questo i rivali li scoprirò tappa dopo tappa ed è bello così. Chi riuscirà a batterli tutti, si porterà a casa il titolo. Proverò ad essere io, quel pilota…”.