Prima uscita per il team Media Action Pro Race sulla tecnica pista di Vallelunga. Il trofeo del Centauro è una buona occasione per sgrezzare le moto in vista della stagione.

Nonostante un venerdì caratterizzato dal cattivo tempo e da una temperatura vicino ai 0 gradi i ragazzi del team Media Action Pro Race, capitanati da Paolo Maffioli, sono scesi in pista con granbi ambizioni. Ferruccio “Lambo” Lamborghini ha potuto lavorare poco.

La moto in configurazione supersport non è ancora pronta ed il bolognese, vittima anche di una piccola scivolata, ha usato una moto praticamente di serie. Ottimo il lavoro svolto invece da Casalotti. Il giovane pilota non si è fatto fermare dal cattivo tempo e ha portato in pista la sua Yamaha R6 in configurazione stock nonostante la pioggia. Il sabato dedicato alle prove ufficiali è iniziato, invece, con il sole.

La pista, nonostante il persistente freddo, si è asciugata in fretta e i ragazzi del team Media Action Pro Race hanno potuto esaltarsi. Incredibile la prestazione di Lamborghini, 2° assoluto con una moto poco più che di serie nella supersport 600. Anche i due ragazzi della stock 600 hanno detto la loro, 10° Casalotti, 16° Morrentino. Le posizioni non devono trarre in inganno il cronometro parla chiaro i due “rookie” sono in costante miglioramento e sono fiduciosi per domani.  

Ferruccio “Lambo” Lamborghini, 2°SS600
Sono davvero molto felice della mia prestazione in prova. Con una moto quasi di serie ho girato forte e con costanza. Per la gara sono estremamente fiducioso. Il livello del trofeo è molto alto e questo mi stimola ancora di più. Fare bene qui rappresenta un bel biglietto da visita per il CIV.  

Stefano Casalotti, 10° stk600
Giudico le mie qualifiche molto positive anche se potevo fare meglio. Il 10° posto non rispecchia il mio reale potenziale e domani sono sicuro di potermi inserire nei primi cinque con una po di fortuna. Mi sento molto fiducioso, il team sta lavorando benissimo e mi ha messo a disposizione una moto molto veloce.  

Nicola Morrentino, 16° stk600
Di certo potevo fare meglio e per la gara ho ambizioni diverse. Sto usando il trofeo oltre che per togliermi un po di ruggine anche per conoscere moto, gomme e team. Ammetto di trovarmi decisamente a mio agio con i ragazzi del team sono tutti molto professionali e con loro so di poter crescere tecnicamente e professionalmente.  

Paolo Maffioli, team manager
Come mi aspettavo, ci aspetta tanto lavoro. Il trofeo del centauro è un banco di prova estremamente competitivo. I ragazzi mi hanno stupito in particolare Nicola e Stefano si sono subito integrati con il team che è totalmente nuovo per loro. Il loro risultati in prova non mi preoccupano, i loro tempi sono in costante miglioramento, hanno il potenziale per poter dire la loro domani e sono sicuro che lo faranno. Il Lambo lo conosco e per questo sono relativamente meno stupito, conquistare non solo la prima fila ma addirittura il 2° tempo con una moto pressochè di serie usando le nuove coperture Dunlop è una prestazione che non ha bisogno di parole, si commenta da sola e descrive non solo il suo potenziale ma anche quello delle nostre Yamaha R6