Come da tradizione. Si concluderà anche quest anno in terra toscana la stagione 2016 del Campionato Italiano Velocità, massima competizione nazionale per le due ruote, con il doppio appuntamento per il gran finale fissato per sabato 8 e domenica 9 ottobre presso il Circuito Internazionale del Mugello.
Dopo la splendida performance che lo scorso 4 settembre, sullo storico tracciato dell’Enzo e Dino Ferrari di Imola, aveva visto Manuel Pagliani piazzare ancora una volta sul secondo gradino del podio le ruote della sperimentale GEO V0 made by NTS, chiudendo alle spalle soltanto della wild card Tony Arbolino, il team MTR MOTO.GP TEAM è pronto ad affrontare con grande fiducia l’atto conclusivo di una stagione che ha messo in luce nuovi talenti ma, soprattutto, confermato piloti esperti. Tornato in lizza per il titolo cancellando a colpi di punti pesanti il doppio zero riportato nella prova inaugurale di Vallelunga, il 20enne padovano giunge sull’impegnativa pista adagiata tra i saliscendi toscani da leader di una classifica, corta ed agguerrita, che nel corso dei cinque appuntamenti mandati in archivio ha visto più volte i soliti noti avvicendarsi in testa; con la volontà di difendere il primato dall’assalto di Casadei, a sole sei lunghezze di distanza; galvanizzato da quei curvoni ampi e veloci, a fondersi con lunghi rettilinei, che nell’appuntamento di luglio gli avevano regalato pole e prima vittoria stagionale; la consapevolezza di non poter sbagliare un colpo. Pronto a giocarsi tutte le carte a sua disposizione per replicare il titolo 2014.
Il weekend, decisivo per l’assegnazione delle targhe 2016, scatterà ufficialmente al venerdì, con le prove libere in programma dalle 11:35 alle 12:05 e, a seguire, le prime qualifiche (16:25-16:50). Al sabato (09:00-09:25) la seconda sessione di prove cronometrate premierà l’ultimo poleman della stagione prima dello start di Gara1, fissato per le 13:30. Domenica, dopo il warm up della mattina (ore 09:55-10:10), la manche conclusiva alle 14:00. Entrambe le gare del sabato e della domenica, da disputarsi su una distanza di 13 giri, saranno trasmesse in diretta sul canale 208 SKY Sport MotoGP HD e in streaming su Sportube.tv.
Marco Tresoldi (Team Manager): “Dopo i dati raccolti a Imola la squadra ha continuato il lavoro di sviluppo sulla GEO V0 made by NTS, ottimizzando ancora di più il nostro pacchetto. Da parte di Geo Technology è stato eseguito un ulteriore step in avanti, molto importante, per quanto riguarda il motore; vedremo il risultato in pista ma, alla vigilia dell’appuntamento conclusivo del campionato, non possiamo che tracciare un bilancio della stagione estremamente positivo. Anzi, direi straordinario. Ritrovarsi primi in classifica, con un progetto e una moto tutta nuova significa davvero che il team fa la differenza. Per la gara del Mugello dobbiamo solo lavorare come sappiamo ed il risultato arriverà; sono gli altri a doverci inseguire. Ovviamente il fattore psicologico influirà ma Manuel ha molta esperienza e ormai non devo più dirgli niente. A livello di guida è nettamente superiore a tutti quest anno e lo ha dimostrato ritrovandosi sempre nelle prime posizioni, sia che si trattasse di prove libere, cronometrate, gare. Se non fosse stato per il doppio zero riportato in seguito a due stupide scivolate sotto l’acqua a Vallelunga, quando era comunque in testa, avrebbe già vinto il campionato. Facile, poi, portare da parte di team concorrenti (vedi Sic58 o Mahindra a Misano), con grandi possibilità economiche, piloti ultra allenati dal CEV, con moto nettamente migliori a livello di prestazioni, soltanto per ‘disturbare’ il campionato. Noi abbiamo poco budget, raccolto con enormi sacrifici, e non possiamo permetterci di far girare costantemente Manuel per far sì che possa tenersi in allenamento. E’ fermo da un mese ma va bene così: alla fine il nostro team è riuscito a dominare negli ultimi tre anni, senza possibilità stratosferiche. Pensate se potessimo averle anche noi dove saremmo arrivati. Magari al Mondiale da protagonisti”.
Manuel Pagliani #96: “Conoscevo le potenzialità di questo team e quando ho scelto di tornare in MTR ero consapevole che avremmo potuto fare bene pur sposando un progetto totalmente nuovo come quello portato avanti con Geo Technology. Sono molto contento del lavoro svolto quest anno perché la squadra non ha deluso affatto le mie attese, confermandosi un team fantastico. Forse non mi sarei aspettato di arrivare all’ultima gara in testa al campionato ma il nostro obiettivo era comunque quello di stare davanti; cercando di dare il massimo ad ogni gara per raggiungerlo. Adesso sarà fondamentale fare meno errori possibile; anzi, non farne: cercheremo di stare tutti molto concentrai, ponendo attenzione soprattutto a Casadei ma senza sottovalutare né Ieraci, né Zannoni; entrambi molto vicini in classifica. Il weekend potrebbe essere condizionato dal meteo ma credo che, sia con l’asciutto che sul bagnato, abbiamo tutte le carte in regola per poter essere competitivi. Replicare il titolo 2014, anche se vincere il tricolore oggi non ha lo stesso rilievo che vincere il CEV, significherebbe comunque aggiungere un riconoscimento di prestigio in più in bacheca. E noi daremo il meglio per ottenerlo”.
