A Monza per stare con i migliori. Questo l’obiettivo di Dino Lombardi, che dopo aver centrato una grande prestazione in terra lombarda in occasione del CIV proverà a salire al vertice anche nel mondiale. Ventiduenne di Benevento, Lombardi è campione italiano in carica della Stock 600 ed è considerato uno dei talenti più promettenti del motociclismo italiano delle derivate di serie ed ha deciso quest’anno di fare il naturale salto verso la Supersport, italiana e iridata, per mettere in pratica quanto imparato in queste stagioni nella categoria riservata ai giovani. Al suo fianco, la collaudata compagine guidata ai box dal romano Claudio Quintarelli, il Team Pata by Martini, ormai fedele compagno di viaggio come compagna di viaggio è la Yamaha R6 numero 13. Il suo 2012, però, era iniziato tra alti e bassi: due “zero” rimediati nelle prime due gare tricolori e altrettanti nelle prime due gare d’esordio del mondiale (condite con un opaco 20esimo posto di Assen) avevano demoralizzato non poco il giovane campano e il suo staff ma una settimana fa a Monza è arrivata la gara (speriamo) della svolta. Una vittoria ottenuta con la forza, all’ultimo metro dell’ultima curva e relegando agli altri due gradini del podio il campione in carica Ilario Dionisi e un altro esperto della classe, Mirko Giansanti.  Vittoria, questa che ha entusiasmato tutti, che ha rilanciato il pilota Yamaha ma che soprattutto regala aspettative e speranze in vista del round mondiale, in programma proprio sulla pista di Monza questo week-end. Dino arriverà con morale alto e con una buona messa a punto trovata in occasione della tappa del CIV. “Dopo la sfortuna che ci ha perseguitato a inizio stagione – ha detto Lombardi – la vittoria di Monza ci voleva proprio e spero sia di buon auspicio per domenica. Ringrazio la mia famiglia e la mia squadra, in particolare tutti i meccanici”.

Domani mattina il via delle prime prove. Lombardi e il Team Pata by Martini sono pronti a tenere alta la bandiera italiana.