Le prove del Mediterraneo a Vallelunga

Il previsto ritorno di un clima prettamente estivo ha fatto da cornice alle qualificazioni della 3.a prova del Trofeo del Mediterraneo, in programma a Vallelunga nell’ambito del Trofeo del Centauro, organizzato dal Gentlemen’s Motor Club di Roma.

Le problematiche economiche, che sfoltiscono le griglie di partenza di tutte le formule, pesano ancor più sensibilmente sui piloti che provengono dal sud e dalla Sicilia, che pagano un tributo più gravoso a causa della lunghezze delle trasferte. Ma spirito di sacrificio, desiderio di essere presenti e gestione oculata delle spese hanno consentito ad un gruppo di partecipanti al Mediterraneo di non disertare l’appuntamento capitolino.

Addirittura nella classe 125 le prove ufficiali sono state monopolizzate dagli uomini di classifica del trofeo che occuperanno così molte posizioni di primissimo piano nella griglia di partenza. Netta la supremazia delle RMU – PreGP con  il quattordicenne abruzzese Matteo Ciprietti, già vincitore del primo round a del Mediterraneo e attuale capolista della ottavo di litro, che ha conquistato la pole position (1’53”4) precedendo il corregionale Lorenzo Petrarca (1’54”9), appena quindicenne.

Dal tabellone dei tempi emergono anche la quinta posizione in griglia dell’ancora quindicenne tarantino Luca Mancarella (Kawasaki) e la sesta del diciassettenne brindisino Rodolfo Oliva (Aprilia). Completano lo schieramento dei piloti del Mediterraneo Antonio Aliberti (Aprilia, 7°), Vincenzo Pelliccia (Aprilia, 8°) e Roberta Ponziani (Aprilia, 13.a).

Nella 600 per soli due decimi il trentenne napoletano Sergio Russo (Yamaha, 1’42”8) si è visto sfuggire la pole position, ottenuta dal romano Daniele Ferri (Yamaha). La gara di domani si preannuncia comunque apertissima anche perché il simpatico partenopeo punta dritto al successo. Nella griglia di partenza, pronti ad incasellare punti per il Mediterraneo, figurano anche Marco Guetti (Honda, 7°) e, più arretrati, Manzo, Taglialatela e Montella, tutti su Yamaha.

Nella 1000 un secondo turno velocissimo ed estremamente combattuto ha ridisegnato la griglia di partenza che, dopo la prima qualifica, vedeva al vertice con 1’40”946 il pugliese Cosimo Diviccaro (BMW), già vincitore a Vallelunga della prima prova del Mediterraneo e leader della generale in coabitazione con Alfy Tricomi.

Nonostante l’intensa calura, l’umbro Alessio Velini (BMW) è infatti riuscito a stampare un 1’40”2 (ribadito immediatamente dopo da un 40”3) che gli è valso la pole position.

Diviccaro, che nelle prime battute aveva anche migliorato il tempo del turno d’apertura, stampando un 1’40”8, non ha avuto la possibilità di replicare e partirà dunque dalla posizione numero 2. Il trentaseienne barlettano andrà in gara a caccia del podio n. 86 della sua carriera, numero al quale è legatissimo e che porta anche sulla carena della sua S1000RR.

Dalla terza fila, tra i piloti in condizione di incasellare punti per il Mediterraneo, scatterà l’aquilano Giacomo Cucci (BMW) nella cui scia si avvierà il popolarissimo campano Armando Iannuzzo (Yamaha), 57 anni, sofferente per i postumi di una frattura al pollice della mano destra. Quinta fila tutta Mediterraneo con, nell’ordine, Brandi, Di Francia e Guzzo, tutti su Ducato. Il quarantatreenne calabrese Paolo Guzzo ha compiuto un secondo turno in netto progresso; l’ex-campione regionale di sci, al terzo anno di competizioni sulle due ruote, nonostante le difficoltà di messa a punto delle sospensioni ed una serie di guasti meccanici che hanno reso molto difficoltoso il suo week end, è riuscito a migliorarsi di quasi 2 secondi e partirà in 15.a piazza.

Posizioni di partenza più arretrate per Pierno (Yamaha), Cascone (Yamaha) e Giordano (Suzuki).

Le gare del Trofeo del Mediterraneo scatteranno alle 9.55 (125) e alle 14.55 (Open).