Le BMW vanno forte anche al CIV: il parere di Foti

Quattro BMW nelle prime cinque posizioni della Superstock 1000, otto tra le prime dodici. Questo il risultato portato a casa dalle supersportive tedesche al termine dell’emozionante primo round del CIV, corso domenica sul circuito di Misano Adriatico. Oltre Muzio, Fusco, Perotti, Alfonsi, Magnoni e Clementi, a caratterizzare la gara insieme al vincitore Danilo Petrucci (Ducati), sono stati anche i due portacolori del Team BMW Motorrad Italia, Sylvain Barrier e Lorenzo Zanetti, presenti al CIV come wild-card per preparare al meglio il debutto mondiale (previsto per questo week-end ad Assen) e il round di San Marino. Una prestazione di assoluto rilievo per le S1000RR, che dopo essere salite alla ribalta nel mondiale Superbike e nella Coppa del Mondo Superstock 1000 (vittoria di Badovini nel 2010) stanno facendo lo stesso anche a livello nazionale.  

“Le moto sono già competitive, con qualche piccola modifica, appena uscite dal concessionario – dice Serafino Foti, direttore sportivo della squadra italiana impegnata nel mondiale e nella Coppa del Mondo – in più molte di quelle che si sono rivelate protagoniste domenica, come le moto di Magnoni e Alfonsi, sono “passate” nel nostro reparto corse di Bologna per essere aggiornate a livello di mappature e dotate di calibration kit. Abbiamo fatto un ottimo lavoro e i primi risultati si sono visti in pista. Se ci mettiamo che sono anche molto facili e intuitive da guidare e che, come detto prima, hanno un gran potenziale di base, ecco spiegato il motivo di queste positive prestazioni. L’aspetto più importante per noi è che la BMW ha iniziato da grande protagonista il CIV 2011”.

La stessa cosa, Foti e i suoi piloti Zanetti e Barrier, proveranno a farla proprio domenica, sul circuito olandese di Assen (considerato l’Università della Moto) dove scatterà la stagione 2011 della FIM Cup Superstock 1000. “A Misano, in occasione del CIV, abbiamo svolto un buon lavoro di messa a punto utile per la gara di Assen e anche per quella in programma proprio sul circuito romagnolo. La stessa cosa faremo a Monza, dove parteciperemo ancora in occasione del secondo round tricolore. Una cosa, sulla tappa CIV di domenica, posso dirla: se Barrier non fosse partito così male, per Petrucci, al quale vanno comunque tutti i miei complimenti, la vittoria non sarebbe stata così agevole”.