La Scuola Motociclismo Velocità a Torino insieme alla Mototerapia

La Scuola Motociclismo Velocità insieme alla Mototerapia di Vanni Oddera. Tutto per strappare un sorriso a bambini meno fortunati. Il progetto della FMI che permette ai neofiti di salire per la prima volta in sella ad una minimoto in tutta sicurezza si è unito all’ormai celebre Mototerapia di Vanni Oddera, con il quale lo stesso Vanni gira ormai da anni nei reparti degli ospedali pediatrici, facendo salire bambini malati o costretti al ricovero in sella a moto elettriche. Regalandogli momenti di gioia e divertimento tra le corsie dell’ospedale.

Ieri quindi è andato in scena nel piazzale dell’ospedale Regina Margherita di Torino un appuntamento di Hospital Freestyle, l’evento patrocinato da Fondazione Allianz Umanamente con il quale Oddera e i performer della Daboot hanno realizzato uno spettacolo unico di performace freestyle su due ruote dedicato ai bambini malati del reparto pediatrico, i quali poi, in pieno stile Mototerapia, sono saliti in sella alla moto elettrica di Oddera in sua compagnia.

Insieme a loro c’era anche un appuntamento della Scuola Motociclismo Velocità, con la quale i Tecnici FMI, con in primis Gianluca Nannelli, danno la possibilità a bambini dai 6 ai 14 anni di fare una prima esperienza sulle due ruote. Nel corso della giornata però la Mototerapia si è allargata anche alle minimoto, con i bambini del reparto pediatrico che sono stati “accompagnati” da Nannelli in un piccolo giro sulle minimoto. Ovviamente in questo caso a motore spento, con l’unico obiettivo di regalare un momento di gioia ed evasione ai piccoli.

Siamo entrati in questo reparto pediatrico regalando una giornata di sorrisi e gioia a tutti i bimbi – ha raccontato Nannelli – La moto è emozione, adrenalina, energia, qualcosa di magico e fare un’attività di questo tipo in un ospedale pediatrico ha un valore umano pazzesco, indescrivibile. Abbiamo travolto l’ospedale, in senso buono ovviamente, con i bambini che più venivano spinti sulle minimoto e più sorridevano. La Mototerapia è un ciclone”.

L’idea di allargare la Mototerapia anche alle minimoto è partita da un input di Oddera, raccolto dalla Scuola Motociclismo Velocità, e dopo un primo appuntamento di prova in Liguria, il tutto si è concretizzato ieri a Torino alla presenza anche di Roberto Sassone (Direttore Tecnico Velocità FMI), con il primo di una serie di appuntamenti dei quali più in la verrà comunicato il calendario.