La prova dei piloti Extreme Racing Service nel secondo round dell’ELF CIV al Mugello

Scendono in pista al Mugello i piloti del Campionato Italiano Velocità, fra i protagonisti Davide Stirpe e Jack Mahaffy in sella alle MvAgusta F3 Bardahl Italia di Extreme Racing Service.
Dopo l’esordio di Misano si è lavorato molto in officina per preparare al meglio questo appuntamento, le prove libere sono di aiuto a Davide e Jack per verificare il lavoro fatto. Il primo turno qualificazione mette il sorriso al box Extreme grazie al sesto tempo di Davide Stirpe, a pochi decimi dal vertice, e con Jack Mahaffy in ventesima posizione provvisoria che scalpita ed ha fretta di lottare per le posizioni che contano.
Il lavoro della squadra continua senza sosta nel box Extreme Racing Service, nel secondo e conclusivo turno di qualificazione Jack Mahaffy migliora notevolmente il proprio tempo ma perde una posizione e partirà dalla 21esima casella. Davide Stirpe le tenta tutte ma non riesce a migliorare il proprio riferimento cronometrico e scivola in 10ima posizione.
Nonostante il massimo impegno di tutti i tecnici al box e dei nostri piloti in pista, dobbiamo ancora lavorare per trovare un poco di accelerazione e velocità massima che oggi ancora mancano e ci condizionano. Nessuno si perde d’animo e il lavoro continua senza sosta per preparare al meglio le due gare in programma.
Gara 1 inizia subito male, Jack Mahaffy è costretto al ritiro già nel giro di ricognizione dopo essere stato violentemente tamponato da un avversario danneggiando la sua MvAgusta. Davide Stirpe scatta da campione e s’inserisce subito nel gruppetto di testa. Le prova tutte nei tratti guidati della pista, ma purtroppo paghiamo ancora qualcosa sul lungo rettilineo d’arrivo, e deve stringere i denti per chiudere la gara in ottava posizione.
Domenica arriva la pioggia, e con essa anche Nicholas Luzzi si schiera al via di gara 2 cui dovrà partire dalla 33esima casella. Subito nuovo colpo di sfortuna per Jack Mahaffy, costretto al ritiro dopo una scivolata nel giro di ricognizione, le condizioni della pista sono difficili e Jack non ha mai guidato la moto sull’asfalto bagnato. Nicholas Luzzi si conferma un grande interprete del bagnato ed inizia una furiosa rimonta che lo porta fino all’11esima posto prima di venir tradito da una scivolata che ferma i suoi sogni di gloria. Davide Stirpe ha lavorato duramente tutto l’inverno per migliorare il suo feeling con il bagnato, nei primi giri dopo il via è guardingo e cerca di evitare i guai che tante scivolate hanno causato. Passano i giri ed aumenta il suo livello di confidenza con la pista, Davide inizia a spingere e nella seconda metà di gara gira su tempi allineati con i battistrada, chiudendo in nona posizione sotto la bandiera a scacchi.
“Abbiamo vissuto un altro weekend molto duro – parla Paolo Caravita – i piloti e la squadra hanno dato tutto e lavorato in modo incredibile, ne vado fiero oltre ogni misura! Davide ha guidato da campione e Jack continua a migliorare, ora siamo tutti al lavoro per Imola dove vogliamo tornare al vertice“

Il Campionato Italiano Velocità fa tappa al Mugello, pista di casa per Stefano Borgonovo, che dopo l’ottimo esordio in sella alla Kawasaki BC Battery Controller di Extreme Racing Service vuole ben figurare davanti al suo pubblico.
Il fine settimana non inizia però nel modo migliore, con Stefano che viene ancora una volta atterrato senza colpa nel corso delle prove libere. Nessun danno grave per Borgonovo, ma solo qualche contusione che fa più male allo spirito che al corpo.
Peccato per il tempo perso, tempo che serve a Stefano per prendere le misure alla pista più grande del campionato e molto difficile da interpretare. Stefano fa grandi progressi cronometrici rispetto all’unica esperienza dell’anno passato ma paga ancora lo scotto dell’inesperienza.
Nelle prove di qualificazione si cerca quindi di migliorare il feeling col tracciato, con un occhio al cronometro per guadagnare una buona posizione in griglia. La 28esima casella in griglia va stretta a Stefano comunque sostenuto da tutto il team che lo aiuta nel suo apprendistato.

Al via di gara 1 Borgonovo rimane attaccato al gruppetto che lo precede, migliorando i suo riferimenti cronometrici sul tracciato e recuperando alcune posizioni che lo portano a transitare in 23esima posizione sotto la bandiera a scacchi.
Domenica mattina il cielo è carico di nuvole nere, sulla griglia di partenza di gara 2 inizia a piovere leggermente. Le condizioni sono molto difficili ma con grande decisione Stefano decide di entrare con le gomme da asciutto confidando in un miglioramento delle condizioni meteo. Dopo il via la pioggia aumenta d’intensità e costringe Stefano ad una gara in difesa. Le schiarite che appaiono sul finire della gara non sono sufficienti per consentirgli di sfruttare la coraggiosa scelta di gomme, ma Borgonovo dimostra grande capacità di controllo della moto sul tracciato reso viscido dalla pioggia, chiudendo nuovamente 23esimo con gomme da asciutto su pista bagnata.
“Sappiamo che quest’anno con Stefano sarà un percorso di crescita sia della squadra che sua – parla il team manager Paolo Caravita – siamo entrambi al debutto in questa categoria davvero difficilissima e super agguerrita. Sono fiero dell’atteggiamento da guerriero di Stefano che in gara 2 ha preferito rischiare il tutto per tutto e cercare il colpaccio piuttosto che accontentarsi”.
Qualche settimana di pausa ora per i protagonisti del CIV, ci rivediamo a Imola sulle rive del Santerno il weekend del 29/30 giugno.

Fonte: Ufficio Stampa Extreme Racing Service