E’ stato un week-end ricco di soddisfazioni, quello andato in scena a Imola in occasione della tappa italiana del mondiale Superbike. Gioie, per i colori azzurri, sono arrivate nella gara del campionato europeo Superstock 600, soprattutto grazie alla prestazione di Fabio Massei.
Il romano, leader della categoria nel CIV, si era presentato a Imola come wild-card nella competizione continentale ma al via non ha avuto nessun timore reverenziale nei confronti degli avversari più blasonati.
Scattato forte dalla prima fila, il portacolori del Team Piellemoto (nella foto StudioZac.net) ha messo in scena una splendida battaglia a tre per la vittoria con Florian Marino e un altro protagonista del CIV, l’argentino Leandro Mercado. Una sfida spettacolare, che ha esaltato il pubblico sugli spalti e che si è risolta, come avviene quasi sempre a Imola, solo all’ultima variante. A farne le spese, a causa della perdita di aderenza in uscita di curva, è stato proprio Mercado, scivolato con la sua Kawasaki mentre si trovava a pochi metri dalla vittoria. Una caduta che ha coinvolto anche il romano Massei, a contatto con la moto di Mercado e quindi rallentato nella sua corsa verso il primo posto.
A vincere, quindi, è stato il terzo “incomodo”, il francese Florian Marino, che ha approfittato al meglio dell’episodio e che è andato a vincere in sella alla Honda del Team Ten Kate Race Junior.
Secondo ha chiuso l’ottimo Fabio Massei, che nonostante il contatto è riuscito a tagliare comunque il traguardo e a portare a casa un secondo posto prestigioso per i colori italiani. “Ho provato a vincere ma la scivolata di Mercado mi ha negato la gioia del primo posto – dice Fabio – peccato, perché era una bella occasione ma ho conquistato il secondo posto e ho dimostrato di poter correre con i migliori anche in ambito europeo”.
Terzo, a circa otto secondi dalla coppia di testa, è finito Giuliano Gregorini. Il portacolori Elle2 Promotion, anche lui tra i piloti iscritti al CIV in sella alla Yamaha, ha concretizzato al meglio un week-end che si era aperto con le migliori prospettive grazie alla pole position conquistata nelle prove. Giuliano è stato bravo a mettersi alle spalle il francese Egea e l’altro italiano Riccardo Russo, che con la Yamaha targata Bike e Motor Racing ha centrato una positiva top five.
In evidenza, per i colori azzurri, anche Davide Fanelli (settimo in sella alla Honda All Service System by QDP) e Berardino Lombardi, decimo con la Yamaha Martini Corse. A punti anche Federico D’Annunzio e Nicola Morrentino, rispettivamente tredicesimo e quattordicesimo al traguardo.
