Il Trofeo Italiano Amatori 2019 all’insegna di grandi novità

Sul sito web del Trofeo Italiano Amatori si sono ufficialmente aperte le iscrizioni all’edizione 2019 del campionato. Tante e tutte di grande rilievo le novità che, nella prossima stagione, saranno proposte dall’unico trofeo di motovelocità appositamente concepito per i non-professionisti.

Si tratta dell’istituzione dell’inedita Rookies Challenge, riservata ai piloti meno esperti della classe 1000 Base; dell’istituzione, nelle prove libere che precederanno ciascun round, di turni suddivisi in base alle stesse categorie delle gare; della riduzione degli “scarti”, ai fini delle classifiche di campionato, da due ad uno; infine, dell’assunzione da parte dello stesso organizzatore del ruolo di fornitore di pneumatici ai piloti.

A rivelare contenuti e motivazioni delle novità è Daniele Alessandrini, inventore del Trofeo Italiano Amatori e Presidente del Moto Club Motolampeggio di Roma che è titolare dell’organizzazione dall’ormai lontano 2005.

“La Rookies Challenge è il frutto di un lavoro di ricerca effettuato nel 2018 da nostro personale, presente ad oltre venti giornate di prove libere e pareggiamenti su tutte le piste d’Italia” spiega Alessandrini. “E’ riservata ai piloti della classe 1000 che nel 2018 o anni precedenti hanno fatto segnare al Mugello tempi superiori a 2’07”; a questi viene offerta la possibilità di debuttare nelle competizioni, di sentirsi piloti “veri”, sulle stesse pista dei mondiali, nelle massime condizioni organizzative e di sicurezza, per tre fine settimana all’anno”.

“E parliamo proprio di week-end – prosegue il patron – di un impegno limitato, cioè, al sabato ed alla domenica. Secondo lo schema che applicheremo a tre dei sei round in calendario, un turno di prove libere sarà programmato nel primo pomeriggio del sabato, nel tardo pomeriggio si svolgerà la prima qualificazione mentre la seconda si terrà la domenica mattina presto. La gara si disputerà domenica dopo pranzo. Quindi chi lo vorrà potrà muoversi da casa il sabato mattina e ripartire la domenica pomeriggio. Per chi invece sarà già presente sul campo di gara, abbiamo previsto un turno di prove libere, ovviamente facoltativo, anche il venerdì pomeriggio. Questo schema subirà un piccolo adattamento solo in occasione della tappa che prevede il doppio round anche per i rookies”.

“Visto il carattere della formula – sottolinea Alessandrini –, che vuole permettere a chi finora non si è misurato con le competizioni di compiere questa eccezionale esperienza, abbiamo stabilito un costo d’iscrizione promozionale, fissato, per tutte e tre le date e quattro gare (in una data ci sarà gara doppia) in 1.390 Euro, ed abbiamo elaborato un sistema che, laddove il pilota dovesse far segnare tempi molto più veloci di quello di riferimento, prevede misure che garantiscano l’equilibrio e la sportività della formula; tutto è indicato molto chiaramente nel regolamento. Per ora la Rookies Challenge nasce all’interno della 1000 Base gruppo B – anticipa l’organizzatore – ma, se i numeri dovessero essere cospicui, potremmo anche dar vita ad una griglia autonoma”.

Le date della Rookies Challenge sono le seguenti: 5 maggio, Mugello; 7 luglio, Mugello; 29 settembre, Misano (gara doppia). Auspicate da tanti, arrivano le prove libere divise per categorie. “Ben conoscevano questo desiderio dei piloti e, con un ulteriore sforzo organizzativo, ora riusciamo a garantirle” conferma Alessandrini. “Quindi già dal venerdì ogni concorrente scenderà in pista esclusivamente insieme agli altri componenti del proprio raggruppamento (Base, Avanzata e Pro), a tutto vantaggio della sicurezza – tema per me prioritario da quindici anni da quando, cioè, ho cominciato ad organizzare in pista – ma anche del divertimento. Ciascun pilota potrà conoscere meglio gli avversari e studiarli in vista della gara”.

Da due scarti si scende ad uno, le classifiche finali premieranno la continuità? “Non è la continuità l’unico parametro che abbiamo preso in considerazione” afferma l’organizzatore capitolino. “La considerazione di carattere più generale, da cui prende le mosse questa innovazione, è che abbiamo a che fare con dei non-professionisti, persone che possono essere obbligare a rinunciare ad una gara per impegni familiari o lavorativi che hanno la priorità sullo sport svolto a livello amatoriale. Con uno scarto mettiamo tutti sullo stesso piano sotto questo aspetto e scontiamo anche il rischio dello “zero” dovuto alla classica scivolata. Abbiamo poi osservato che il secondo scarto penalizza i piloti che disputano tutte le prove favorendo in misura maggiore chi è presente a cinque round e così è nata la scelta. Le classifiche finali si determineranno dunque al meglio dei sei risultati, non di cinque. In questo caso – osserva Alessandrini – la perfezione è impossibile da raggiungere ma ci sembra di esserci avvicinati ad una sostanziale equità”.

Organizzatore e racing vendor pneumatici: cosa possono attendersi i piloti? “Al di là del rapporto diretto venditore-acquirente, direi soprattutto offerte ed opportunità di risparmio” risponde Alessandrini. “Per noi è un compito nuovo e per questo estremamente stimolante che svolgeremo con lo stesso spirito con cui lavoriamo a tutti gli aspetti del trofeo, cercando anzitutto la soddisfazione dei piloti. Premesso che nessuno sarà obbligato ad acquistare da noi le gomme, staremo vicini ai nostri concorrenti, dei quali conosciamo esigenze ed ambizioni. E a gennaio usciremo con i primi “pacchetti” che conterranno offerte per l’acquisto degli pneumatici all’insegna della convenienza e del risparmio”.

Come si vede, dunque, non una rivoluzione ma una forte evoluzione del Trofeo Italiano Amatori, sempre rivolta alle esigenze ed alle aspettative dei piloti, come dimostrano le motivazioni che si trovano alla base di ciascuna scelta. Resta invece invariata l’articolazione su sei prove di cui cinque inserite nella Coppa Italia FMI, rassegna seconda, a livello nazionale, solo al CIV, ed una iscritta al calendario velocità. Confermata anche la monogomma Metzeler Racetec RR, solo intagliata per la 600, anche slick per la 1000; questi pneumatici si sono rivelati ideali per il Trofeo Italiano Amatori garantendo al tempo stesso prestazioni, durata, affidabilità e semplicità di utilizzo.

Due le classi, 600 e 1000, tre le categorie (Base, Avanzata e Pro, in base alla capacità dei piloti) e, al momento, sei le griglie di partenza: 600 Base, 600 Avanzata-Pro, 1000 Base g. A, 1000 Base gr. B, 1000 Avanzata, 1000 Pro.

Ufficio Stampa Trofeo Italiano Amatori