Quasi quaranta sono i partecipanti alla seconda tappa della Coppa Italia 125 Sp ma per quattro di loro, quella di domenica sarà una gara speciale. L’indiscusso protagonista della categoria, e non solo per il titolo conquistato nel 2010, è il 20enne genovese Luca Oppedisano. Passato quest’anno dall’Aprilia 125 alla Kawasaki 250, il detentore del “numero uno” virtuale sulla carena (in gara usa l’ormai famoso 19) ha dimostrato di sapersi adattare al meglio anche alle quattro tempi, vincendo in solitaria la tappa di Vallelunga e lanciando un segnale ai suoi avversari.
“Nella prima tappa sono riuscito a fare la differenza ma qui a Misano li aspetto – dice Luca (al centro nella foto Fotosport.biz) – sarà compito loro provare a mettermi i bastoni tra le ruote e sono sempre loro a dover migliorare. In sella all’Aprilia facevo determinati tempi e con la Kawasaki li ho eguagliati. Non sono io che vado più forte, semmai loro che vanno più piano rispetto al 2010”.
Con queste parole, Oppedisano ha lanciato un nuovo guanto di sfida ai rivali e tra i tanti ce ne saranno due in particolare pronti a scendere in pista con qualche motivo in più per ben figurare. Parliamo dei due romagnoli Michael Ruben Rinaldi e Massimiliano Spedale, tra i protagonisti del primo round di Vallelunga e pronti qui a giocarsi il tutto per tutto per la vittoria di tappa. “Luca ha dimostrato di andare molto forte anche con la 250 e io per primo so che per il primo posto sarà davvero dura – dice Rinaldi, 16enne di Santarcangelo di Romagna (a sx nella foto) – rimanere nella sua scia in gara è la cosa che vorrei di più ma vedremo al via cosa succederà. Se non dovessi riuscirci, non sarebbe male anche arrivare primo dei piloti Aprilia…”
Spedale, 15enne di Bellaria, gli fa eco anche se per la lotta alla vittoria sembra meno rinunciatario rispetto al suo corregionale e compagno di “marca” Rinaldi. “So solo che voglio fare bene, meglio di Vallelunga dove ho chiuso al quarto posto – rivela Massimiliano – vincere sarebbe il massimo per tutta una serie di motivi: corro sul circuito di casa, ci saranno tante persone a vedermi e, tra queste, molti amici e in più vorrei dare un segnale a Oppedisano per la classifica generale. Lui è forte ma io sono qui per provarci e darò il massimo per portare a casa un risultato prestigioso”.
A loro cercherà di aggiungersi un quarto incomodo. Viene da Acireale e anche lui è giovanissimo (16 anni): Sergio Arena (a dx nella foto) è stato campione regionale nelle minimoto e nel 2010 ha fatto il suo debutto nella Coppa Italia, con il settimo posto di Vallelunga come miglior risultato. Quest’anno sembra aver preso le misure alla categoria, con il terzo gradino del podio centrato sempre in terra romana. Misano sarà il momento dell’eventuale conferma per il siciliano che insieme a Oppedisano, Rinaldi e Spedale si candida ad essere uno del protagonisti assoluti di questa entusiasmante stagione.
