In pista ad Albacete c’è anche la Rumi 125 guidata dal giapponese Hiroki Ono. Domani, la moto italiana scatterà dalla quinta fila con il 15esimo tempo (1’36”340) e l’obiettivo di confermare l’ottimo momento di forma, che a Vallelunga in occasione dell’ultima tappa del CIV ha regalato al progetto Rumi un positivo terzo posto. “Le cose stanno andando meglio rispetto all’inizio dell’anno – ha detto il team manager Stefano Rumi – abbiamo avuto problemi di forniture a causa di parti sbagliate ma gara dopo gara e con il ritorno di Hiroki ci siamo risollevati. Lui si trova bene su questa moto e il risultato di Vallelunga ne è la dimostrazione. Qui vorremmo replicare la prestazione offerta sul circuito romano ma so che non sarà facile. Hiroki non digerisce molto questa pista perché ama tracciati veloci ma vedremo come andrà a finire”.
Oggi il turno decisivo non è andato secondo programmi anche a causa di un inconveniente tecnico che ha rallentato la rincorsa verso le zone alte della classifica ma Rumi è fiducioso in vista della gara di domani.“Nel secondo turno abbiamo avuto qualche problema con l’ammortizzatore e Hiroki non è riuscito a sfruttare al meglio il finale ma per domani siamo fiduciosi. Ora smonteremo cilindro, testa e radiatore, controlleremo i pacchi lamellari e l’ammortizzatore di sterzo, smonteremo i pistoni e poi continueremo con i particolari. Vogliamo correre tra i primi sia qui che al Mugello, pista molto gradita a Hiroki, per chiudere in bellezza una stagione davvero positiva”.
Il progetto del Costruttore italiano non si ferma però alla 125 Gp. Per il prossimo anno è previsto un nuovo step che vedrà Rumi protagonista anche nella nuova categoria riservata alle piccole quattro tempi. “Vedremo come saremo messi con il budget e con gli sponsor. Stiamo andando avanti con il progetto Moto3: a fine novembre andremo al banco, il blocco è già pronto e siamo solo un po’ in ritardo con la testa. Continueremo sicuramente anche con la 125, mettendo in pista il motore a disco”.
