Europeo Albacete: i risultati delle altre gare

Alla fine ha vinto il favorito di turno. La gara della Superstock 1000 di Albacete è stata un dominio targato Ivan Silva, Kawasaki e Team Palmeto PL. Il pilota spagnolo è partito in sordina dalla pole position ma dopo due tornate si è liberato di Xavier Fores, scattato meglio di lui, con un sorpasso da manuale che gli ha consentito poi di andare in fuga solitaria fin sotto la bandiera a scacchi. Silva ha guidato in modo pulito ed efficace e senza alcuna sbavatura è riuscito dopo 20 giri a portarsi a casa il titolo europeo di categoria, meritato fin dalle prime prove del venerdì. “Stamattina avevamo un problema di chattering sull’anteriore che non avevamo accusato durante tutto il week-end – rivela Ivan – la squadra ha fatto un lavoro fantastico e in gara sono riuscito a limitare i danni, partendo discretamente e superando poi Xavier e controllando il vantaggio nel finale. A causa dell’anteriore non ho potuto tenere il passo delle prove ma sono comunque soddisfatto di questa vittoria e ringrazio il team”.

In seconda posizione si è piazzato l’ottimo francese Loris Baz, compagno di squadra di Silva nel Team Palmeto PL che ha centrato oggi una splendida doppietta. Il transalpino, come Silva ex-pilota della Coppa del Mondo Superstock 1000, ha corso una gara in rimonta dopo una partenza disastrosa e a metà gara è riuscito a sopravanzare a sua volta un Fores sottotono, conquistando la “medaglia d’argento”.

Ci si aspettava di più proprio da Xavier Fores: lo spagnolo, che da due gare corre stabilmente nel mondiale Superbike con la BMW lasciata libera da James Toseland, è stato il più lesto al via ma durante la gara ha dovuto subire i sorpassi prima di Silva e poi di Baz. E’ stato un podio comunque positivo per lui, alla prima uscita sulla S 1000 RR versione Superstock del Team Motorrad Competicion.

Nella top five sono finiti anche Xavier Del Amor (BMW – Motorrad Competicion) e Kyle Smith (Kawasaki – Borja S.T. Wild Wolf), rispettivamente quarto e quinto mentre il campione uscente, Santiago Barragan, non è riuscito ad andare oltre la sesta piazza con la Kawasaki targata Extremadura Junior anche a causa di un fuoripista rimediato in staccata mentre subiva il sorpasso di Smith. Tra i primi dieci hanno chiuso Marinelarena, Ferrer, Martinez e Alarcos.

Nella Supersport, il dominatore assoluto della gara è stato lo spagnolo Jordi Torres (GigasetMapfreLaglise), che dopo una partenza a razzo è riuscito subito a prendere metri preziosi di vantaggio sul resto del gruppo. La sua è stata gara solitaria, che ha dimostrato la  netta superiorità su questo circuito e che gli ha permesso poi di tagliare il traguardo a braccia alzate, con oltre quindici secondi di vantaggio sul più diretto inseguitore.

In seconda posizione ha chiuso l’ottimo danese Alex Schacht, che in sella alla Honda preparata dal Team Schacht R. SBK ONE ha avuto la meglio sull’olandese Jos Van Der AA, ottimo terzo sotto la bandiera a scacchi con oltre 23 secondi di gap dal vincitore e otto dal danese.

Adrian Bonastre (Suzuki – Motorrad Competicion) non è riuscito ad andare oltre il quarto posto sulla pista di casa e nel finale ha dovuto difendersi dagli attacchi del polacco Daniel Bukowski (Suzuki – Grandysduo). Nella top ten sono finiti anche l’altro olandese Bovee, lo slovacco Cerny, lo spagnolo Gallardo, Walraven e Prasek, giunti nell’ordine.