Dal 25 al 28 aprile si è svolto all’Autodromo Internazionale del Mugello il secondo doppio round dell’ELF CIV Supersport 600 2019. Il weekend in terra toscana è stato molto positivo per il team Terra e Moto e per il suo pilota Alessio Finello, il cui percorso di crescita procede passo dopo passo.
Al suo primo weekend al Mugello con una moto da 600cc, Finello ha migliorato i suoi riferimenti sessione dopo sessione. Le mutevoli condizioni climatiche incontrate gli hanno impedito di sfruttare al meglio le prove del giovedì, ma il 21enne torinese ha compiuto una crescita costante durante tutto il weekend e a dimostrarlo c’è la progressione fatta nelle prove di venerdì e sabato: 1’59.361 nelle prove libere, 1’57.910 nelle prime qualifiche e 1’57.242 nelle Qualifiche 2. Quest’ultimo tempo ha fatto sì che Finello si qualificasse al 30° posto, davanti anche a piloti che hanno più esperienza di lui con la categoria.
Se la gara del sabato è terminata dopo pochi giri per un problema tecnico, Finello e il team Terra e Moto si sono riscattati nella giornata di domenica 28 aprile. Il giovane pilota ex-Moto3 ha girato in 1’57.058 nel Warm Up mattutino e questo tempo, ottenuto con gomme usate, rappresenta il suo miglior giro in tutto il weekend. Quest’ultimo è un fatto significativo, perché conferma quanto Finello migliori il suo feeling con la Yamaha YZF-R6 del team Terra e Moto ogni uscita.
Nel pomeriggio si è svolta Gara 2 e Finello si è reso protagonista di un’ottima performance su pista umida. Partito trentesimo, il giovane torinese ha recuperato fino alla ventunesima posizione, prima che una caduta portasse all’esposizione della bandiera rossa. Alla ripartenza, poi, Finello si è giocato la zona punti, finché un incidente negli ultimi giri non ha costretto i commissari a interrompere definitivamente la gara. Alla fine il pilota piemontese ha chiuso Gara 2 al 16° posto.
Anche se i punti non sono arrivati per poco, Alessio Finello e il team Terra e Moto sono molto contenti del weekend, soprattutto per i passi avanti fatti rispetto alla tappa di Misano (andata in scena dal 29 al 31 marzo scorsi). Finello ha sempre più confidenza con la Supersport 600 e questo è di ottimo auspicio per le prossime gare.
L’ELF CIV Supersport 600 riaccenderà i motori dal 28 al 30 giugno a Imola, ma il team Terra e Moto correrà all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari già dal 10 al 12 maggio. In quei giorni, infatti, Imola ospiterà l’attesissimo round italiano del Mondiale Supersport 300 2019, dove la squadra faentina cercherà di ottenere buoni risultati coi piloti Benjamín Molina e Daniel Blin.
Alessio Finello: “Non avevo mai girato con una 600cc al Mugello e sappiamo quanto questa pista sia difficile. Nonostante questo e la pioggia caduta giovedì pomeriggio, mi sono adattato abbastanza bene e nelle prove ho fatto continui progressi. Purtroppo Gara 1 non è andata bene, ma domenica mi sono riscattato. Nel Warm Up ho fatto il mio miglior giro in tutto il weekend e in Gara 2 ho tenuto un bel ritmo. Mi sono giocato la zona punti fino alla fine ed è un peccato che la bandiera rossa finale mi abbia relegato al 16° posto. Avrei voluto regalare i primi punti stagionali al mio team, che ha fatto un lavoro eccezionale per tutto il weekend, ma sono comunque contento, perché il fatto che i miei tempi migliorino a ogni sessione di prove dimostra che abbiamo margine. Ringrazio la mia famiglia, gli sponsor, il mio coach Laurent Michaud e l’intero team Terra e Moto. La squadra ha lavorato in modo fantastico dal giovedì alla domenica e la speranza è che i nostri sforzi vengano premiati presto.”
Ilaria Cheli (Team manager Terra e Moto): “Siamo molto contenti di com’è andato weekend. Alessio non aveva mai girato al Mugello con una 600cc, ma si è adattato molto bene e ha migliorato i suoi tempi sessione dopo sessione. Purtroppo Gara 1 non è andata come speravamo, ma in Gara 2 ci siamo riscattati. Siamo felicissimi dei progressi fatti e dell’approccio di Alessio: ci mette cuore e anima, ascolta e mette in pratica i nostri consigli e lavora in perfetta armonia coi meccanici e col capotecnico. Ci piace molto lavorare con lui e nei prossimi round cercheremo di continuare la nostra crescita.”
Fonte: Ufficio Stampa Terra e Moto
