Altri due dei protagonisti delle ultime stagioni del CIV sono pronti a fare definitivamente il “grande salto” nel mondiale. Il campionato tricolore, infatti, si conferma sempre più un’ottima palestra per i giovani talenti azzurri e ne sono la riprova Federico Dittadi e Federico Sandi. I due, infatti, faranno parte della pattuglia Kawasaki-Pedercini pronta ad affrontare nel 2013 i campionati iridati per derivate di serie. Il ligure Sandi, che nel 2011 sfiorò il titolo nazionale con una vittoria, due secondi e tre terzi posti, avrà tra le mani una delle due Superbike (l’altra sarà guidata da Alex Lundh) preparata dal team mantovano mentre il veneziano Dittadi, sesto assoluto nella Stock 1000 del CIV 2012 con un quarto posto al Mugello come miglior risultato andrà ad affiancare i suoi nuovi compagni di squadra Lorenzo Savadori e Leandro “Tati” Mercado nella Coppa del Mondo Stock 1000. “Finalmente farò una stagione completa nel mondiale Superbike e questo sarà per me di grande stimolo – ha detto Sandi (nella foto) – voglio raccogliere i frutti delle esperienze fatte in questi anni in molte categorie diverse ed il mio obiettivo è quello di stare costantemente nei primi dieci, anche se so che in Superbike ci sono tanti piloti e moto ufficiali”.
Soddisfatto dell’accordo anche Dittadi, pronto ad una stagione d’apprendistato in sella alla “verdona” di Akashi. “Dovrò imparare a conoscere le piste e fare esperienza, visto che sarà il mio primo campionato internazionale e proprio per questo non mi pongo obiettivi particolari se non quello di fare del mio meglio”.
Particolarmente fiducioso anche l’ex-campione italiano Lucio Pedercini, che dall’altra parte del “muretto” non nasconde gli obiettivi della sua squadra per il 2013. “Diamo il benvenuto a Sandi un giovane di talento che però sino ad ora non è riuscito ad esprimersi. Confidiamo di metterlo in condizione di far bene e di esprimere tutto il suo potenziale. Lo stesso vale per Dittadi che farà il suo debutto in Stock 1000. Il suo sarà un anno di apprendistato, visto che non conosce ancora le piste, ma potrebbe comunque raccogliere dei buoni risultati. Assieme a Savadori e a Mercado, che resta con noi per il terzo anno consecutivo, abbiamo costituito una delle squadre più competitive della Stock 1000”.
