Coppa Italia: il Mugello incorona i campioni 2014

In una splendida giornata di sole si è concluso il quinto e ultimo round della Coppa Italia, che oltre a regalare gare combattute, è stato decisivo per l’assegnazione dei titoli 2014.

Trofeo Amatori
Con le gare odierne, si è chiusa la decima edizione del Trofeo Italiano Amatori, l’indovinata formula di moto velocità per i non-professionisti ideata e gestita da Daniele Alessandrini. I nuovi campioni sono Alessio Terziani (Yamaha) nella 600 Base, Elia Sebenico (BMW) nella 1000 Base, Benedetto Noberasco (Ducati) nella classe 600 Avanzata e Fabrizio Fiorucci (Ducati) nella1000 Avanzata. Le gare, come sempre molto combattute e spettacolari, alcune decise proprio sotto la bandiera a scacchi, sono state vinte dagli stessi Terziani, Sebenico e Noberasco e dal quarantenne milanese Fabrizio Orlando (BMW), che si è imposto nella 1000 Avanzata.

RR Cup
Al Mugello è calato il siparo anche sulla prima edizione della RR Cup, inedito trofeo nazionale riservato sempre ai non-professionisti, ma aperto ai piloti più performanti. Nella 600 il titolo è andato al diciannovenne Nicola Andolfatto (Kawasaki) che è riuscito in extremis a strappare la testa della classifica a Andy Rossi (Yamaha), incappato in una giornata non positiva. Andolfatto ha siglato il giro più veloce in 1’57″2, tempo che dimostra la competitività di questa categoria. Nella top class si è imposto Marco Ferroni (Kawasaki),  mentre il titolo è andato a Emanuele Vallazza (Kawasaki) che, stringendo i denti, è riuscito a chiudere al settimo posto nonostante i postumi di un recente infortunio.

Grand Prix Primi&Veloci 125-250

Giacomo Lucchetti-Aprilia, già campione 2013, si è aggiudicato la vittoria odierna e con questa anche il titolo. La gara è stata una questione tra Luchetti e Ronzoni. Quest’ultimo ha tenuto la leadership per cinque giri prima di cedere a Lucchetti. Il distacco fra i due non ha mai superato il secondo e sotto la bandiera a scacchi è stato di poco superiore al mezzo secondo. A Lucchetti è andata anche la soddisfazione di aver centrato il giro veloce in gara. La corsa ha avuto una doppia partenza per effetto di un incidente poche decine di metri dopo il via che aveva coinvolto alcuni piloti impossibilitati, poi, a ripartire.
Classifica 125 GP: 1° L. Tiveron, 2° A. Montagner, 3° A.Tiveron
Classifica 250 GP: 1° G. Lucchetti 2° J.Ronzoni 3° D.Persson
Classifica Assoluta: 1° G.Lucchetti 2° J.Ronzoni 3° D.Persson

Bridgestone Champions Challenge

La finale del Bridgestone Champions Challenge ha visto la partecipazione di una folta rappresentanza di Bridgestone, capitanata dall’A.D. Andy Davies. I tecnici della casa nipponica hanno supervisionato le performances degli pneumatici sul campo di gara rilevando ottime prestazioni e tempi sul giro di rilievo assoluto. Nella classe 1000 Gentile si è aggiudicato la gara e il campionato con 625 punti totali. A Carzaniga è bastato un quarto posto per trionfare nella 600, mentre la gara è stata vinta dal giovane Lagiongada.

Ultimo atto della stagione 2014, infine, per la Michelin Power Cup, il trofeo nazionale riservato ai piloti che utilizzano gli pneumatici del Bibendum. In questa formula si sono registrati i successi di Nando Di Maso (BMW) nella 1000 e di Alessandro Daina (Yamaha) nella 600, classe che ha visto protagonista il ventenne Simone Sbrana (Yamaha), secondo al termine di una gara tutta in rimonta. I titoli sono andati invece a Alessio Toffanin (Yamaha) nella cilindrata inferiore ed a Ermes Bettini (BMW) nella top class.

Archiviata la stagione 2014, l’appuntamento è per il 2015.