E’ tornato prima del previsto e rivederlo girare nel paddock in sella alla sua bici da corsa è stato un piacere anche per i suoi più acerrimi rivali in pista. Tante le feste riservate a Monza a Luca Conforti, che parteciperà alla seconda tappa del tricolore in seguito ad un fastidioso infortunio. “Stavo aiutando un amico a scaricare la bici dalla macchina e un gancio elastico mi è finito nell’occhio destro – dice il forte e simpatico pilota lombardo – dopo tre operazioni, qualche complicazione e tanto spavento tutto si è risolto per il meglio ed ho ripreso a fare la vita di prima. Anche se la visuale a destra non è ancora ottimale riesco a fare tutto e anche ad andare in moto”.

Rientrare dopo sei mesi di stop su una pista con rettilinei da 300 all’ora non è certo facile ma “Broncos”, da campione, non si tira indietro. “Ancora non sono al 100% ma piano piano ci sto arrivando… Sono fiducioso”.

Ieri, al via delle prove, Luca è stato protagonista di un episodio simpatico che ha coinvolto anche il suo compagno di squadra al Barni Racing Team, Stefano Cruciani (nella foto, Conforti spiega a Cruciani e a Polita cosa è successo). “Durante il turno della mattina ho notato che la pista era molto umida, in terra c’erano delle chiazze e quindi ho preferito mollare il gas evitando di fare stupidaggini. Credevo che anche tutti gli altri piloti avessero avuto la mia stessa idea invece alla Parabolica un “fulmine” mi è passato all’interno… appena ho avvertito lo spostamento d’aria mi sono spaventato ed ho subito rialzato la moto perché proprio non me l’aspettavo. A 200 all’ora sull’umido solo un folle poteva fare una cosa del genere. Poi ho capito che era Stefano…”.