Conforti: “Inseguirò il titolo… fino a 80 anni”

 

Era partito tra i possibili vincitori del titolo CIV Superbike 2012 ma alla fine ha dovuto cedere il passo al suo compagno di squadra, Matteo Baiocco, confermatosi campione per la seconda volta consecutiva. Luca Conforti sembra avere un conto aperto con la sfortuna: nel 2011 a rallentarlo fu un incidente in allenamento mentre l’anno scorso è stata la mononucleosi a condizionare il suo finale di stagione. “E’ stato un periodo difficile sia dal punto di vista fisico che mentale – dice “Broncos” – non riuscivo a dare il massimo in pista e alla fine ho dovuto dire addio ai sogni di gloria. Mi dispiace, perché dopo un inizio di stagione in cui sono stato rallentato da un problemino avevo iniziato ad andare alla grande ed invece mi ha fermato questo problema di salute”.

Conforti, però, per indole non molla. Spesso lo si è visto in pista protagonista di rimonte ai limiti del possibile, che da posizioni di rincalzo lo hanno portato a giocarsi il podio e addirittura la vittoria e una frase scherzosa (ma non troppo) dimostra tutta la sua grinta. “Correrò finché non riuscirò a conquistare questo benedetto titolo italiano Superbike… anche fino a 80 anni, se dovesse servire, perché ormai per me è diventata una sfida personale”.

Per ora, però, il 37enne di Roncadelle fa parte della lista dei piloti in cerca di una guida. “In tanti anni di corse non mi sono mai ritrovato a passare il Natale senza avere certezze e questo un po’ mi preoccupa ma penso di aver dimostrato tante volte di potermela giocare fino in fondo e quindi ho molta fiducia. Squadre? Si sono fatti sentire in tanti ma per ora non ho firmato. Posso dire però che con il Barni Racing Team, compagine con cui ho corso tre degli ultimi quattro anni, mi sono sempre trovato bene: è una squadra di professionisti, le loro moto sono ottime e svolgono un lavoro perfetto”. 

A proposito di moto, se avesse la possibilità di scegliere “Broncos” saprebbe già su quale salire? “Sono molto incuriosito da BMW e Kawasaki, che hanno dimostrato in questi anni di avere un gran potenziale ma di certo non escluderei Ducati e Aprilia. E’ chiaro che poi tutto dipende dalle gomme che usi e dalla squadra che hai alle spalle, quindi è un discorso molto relativo. Il campionato 2013? Con il nuovo regolamento, che approvo in pieno, ci sarà più equilibrio quindi vedremo gare combattute e spettacolari. Ci saranno molti piloti validi e tante moto diverse… uno spettacolo a cui spero davvero di poter prendere parte”.