Comunikando e FMI: lo sport business sbarca al CIV

 

Anche per gli ultimi round del CIV 2010, la cornice di contorno era caratterizzata da appuntamenti organizzati all’interno dell’area FUN del paddock. Gli eventi legati alle ultime due prove del CIV si sono basati su un concetto diverso di intrattenimento e animazione coinvolgendo maggiormente pubblico, addetti ai lavori, ma soprattutto aziende extra-settore.

L’immagine e l’organizzazione di questi eventi è stata curata dalla COMUNIKANDO, intervistata dal sito sporteconomy.it proprio nell’area FUN. In esclusiva per Sporteconomy l’amministratore delegato, Nicola Zucca e il direttore marketing, Davide Bernardelli  ci hanno spiegato la filosofia su cui si basa COMUNIKANDO, azienda legata al mondo dello sport business:

“La filosofia di COMUNIKANDO si basa essenzialmente su 4 pilastri: 1) Il Kando: è una filosofia orientale dove si opera allo scopo di ottenere ed offrire un elevato servizio promesso/atteso per sorprendere il cliente oltre le sue aspettative 2.Cliente/Partner: è un servizio/business paritetico dove vi è un beneficio reciproco o trasversale 3.Fidelizzare il business: incremento del rendimento dell’investimento del cliente garantito sempre 4.Co-Marketing: operazioni di cross-marketing tra clienti”.

In definitiva è un servizio/prodotto venduto taylor made al cliente che risponda esattamente alle esigenze di mercato in relazione alle sue coerenti risorse economiche. In pratica lo sforzo maggiore nell’attività di COMUNIKANDO è quella di cambiare la metodologia di fare sponsorizzazioni e marketing. In Italia, COMUNIKANDO, nel rispetto della logica di fidelizzazione di sponsorizzazione, adotta durate contrattuali non inferiori a 3 anni. Dal 2009 ad oggi circa 30 sono stati i contratti con aziende che operano anche al di fuori del contesto sportivo e a livello internazionale. Il fatturato medio di 1 contratto va da un minimo di 400 mila euro ad un massimo di 1,5 milioni di euro. Sul singolo contratto le percentuali di investimento vengono tendenzialmente cosi diversificate: 25% destinato ad acquisire spazi pubblicitari nell’ambito esclusivamente sportivo, 25% destinato ad acquisizione di spazi pubblicitari in ambiti extra sportivi, 20% destinato all’analisi del prodotto che si vuole pubblicizzare e alla programmazione commerciale, 15% consulenza per la riorganizzazione aziendale a 360 gradi, 15% altri servizi e markup.

Tutto questo è in sintesi COMUNIKANDO, spiegata in ottica FMI dallo stesso Alfredo Mastropasqua: “Siamo molto sensibili alle progettualità con contenuti collaterali di hight quality. Da qui nasce la visione del CIV che esiste una reale e potenziale opportunità per aziende esterne al mondo sportivo che vogliono realmente affacciarsi al mondo delle 2 ruote. Il mondo dello sport/business sta cambiando ed è in continua evoluzione. Cambia il modo di comunicare, ma in particolare sta cambiando il mondo dello sport business legato ai contratti di sponsorizzazioni. Di fatto si stanno ampliando le prospettive e ci si rivolge sempre di più a settori aziendali che sono al di fuori del contesto sportivo purché sensibili alla flessibilità e al cambiamento consapevoli di progetti sempre più strutturati e pertinenti”. Date queste premesse si potrebbe immaginare per la prossima stagione dei fiori d’arancio tra la FMI e COMUNIKANDO.