CIVS 2012, aspettando Radicondoli

La seconda prova del Campionato Italiano di Velocità in Salita si disputerà in Toscana nella bellissima provincia di Siena nel paese di Radicondoli con la quinta edizione della Cronoscalata di Radicondoli. La gara sarà organizzata dal motoclub La Balzana. Dopo la cancellazione forzata nella passata stagione il motoclub ha fortemente voluto e ottenuto di nuovo una prova del Campionato Italiano di Velocità in Salita. Le categorie ammesse saranno come di consueto la 125 Open, 250 Open, 600 STK, Naked, 600 Open, SuperMotard, Sidecar valide per il Campionato Italiano di Velocità in Salita mentre gli Scooter non godranno della validità di punteggio per l’assegnazione del titolo Italiano. Grande attesa dal punto di vista sportivo per questa seconda prova di campionato con ben quattro piloti in lizza per la classifica assoluta. Infatti troviamo David Lignite che in sella alla sua Yamaha, è stato autore di bellissime salite a Spoleto, Stefano Nari che si presenterà con una moto rivista dal punto di vista della ciclistica, Giuseppe Tarquini che pilota diciamo di casa, in quanto Radicondoli è la gara più vicina che ha e in più a Spoleto ha dimostrato di esser cresciuto avvicinandosi molto a Stefano Bonetti, e infine troviamo Francesco Curinga vincitore dell’ultima edizione della salita di Radicondoli nel 2010. Saranno presenti anche le moto d’Epoca con la prima prova per il trofeo nazionale a loro dedicato. Il programma della gara come da nuovo regolamento vede al sabato pomeriggio le prove libere e alla domenica prova cronometrata e prima manche di gara al mattino e seconda manche nel primo pomeriggio.

Grande attesa per questa seconda prova di campionato in classe 125 dove un folto numero di piloti si battaglieranno per la vittoria. Come favoriti troviamo sicuramente Andrea Neri, vincitore della prima prova e pilota dimostratosi sempre veloce sul tracciato di Radicondoli, Tommaso Battistoni secondo a Spoleto per una manciata di centesimi di secondo, e Enrico Tognocchi e Carmine Sullo che nettamente migliorati in confronto alle passate stagioni, potranno dire la loro. Grande punto interrogativo sulla presenza di Marco Queirolo campione in carica di categoria che dopo la rottura del motore nella prima manche di gara a Spoleto, ha dimostrato forti intenzioni di ritiro dal campionato. Un peccato perdere un pilota del suo calibro.

Nella 250 Open gli occhi saranno tutti puntati sul campione in carica Cristian Olcese vincitore della prima prova a Spoleto con un netto margine sugli avversari. Questa volta però Olcese dovrà difendersi dagli attacchi dei fratelli Paolo e Roberto Erba e di Davide Spadoni che a questa seconda prova prenderanno il via. Di questo terzetto Paolo sembrerebbe essere il più favorito vista la sua vittoria nel 2010.

Nella 600 Stock la battaglia sarà sicuramente tra David Lignite, Francesco Curinga e Stefano Nari. Per il pilota fiorentino la possibilità di dimostrare nuovamente la sua competitività ritrovata in sella alla Yamaha R6, per il ligure Curinga l’opportunità di incrementare il suo vantaggio in campionato, forte di aver già dimostrato nel 2010 di saper interpretare al meglio questo tracciato riuscendo a conquistare anche la classifica assoluta nonostante la presenza di un avversario del calibro di Bonetti, e per il massese Stefano Nari l’occasione di confermare il suo ruolo da campione in carica di categoria.

Per la categoria Naked Stefano Manici sembra essere l’unico favorito per la vittoria. Un peccato non poter rivedere al via Stefano Fontana autore di una bellissima prova a Spoleto in quanto impegnato al Mugello in un’altra gara. La lotta per le restanti posizioni vedrà sicuramente Franco Federigi, Riccardo Marchelli e Stefano Roascio, autore di una bellissima gara a Spoleto finita in seconda posizione.

La 600 Open sarà orfana del suo mattatore Stefano Bonetti. Infatti il pilota Bergamasco sarà impegnato nella trasferta irlandese della North West 200. A questo punto per Giuseppe Tarquini si potrebbero aprire le porte per una vittoria con il duro compito di dimostrare la sua crescita e conquistare magari la vittoria assoluta. A contrastare Tarquini troveremo sicuramente Yuri Storniolo in netto miglioramento e forte di una quarta posizione finale a Spoleto, Engl Hannes autore anche lui di una buona prima prova di campionato, e Nicola Sacco e Stefano Zanoli.

Nella Supermotard Loris Pedriali avrà la possibilità di incrementare il suo vantaggio in termini di campionato, ma a contrastare il pilota ligure sicuramente ritroveremo il campione in carica Giuliano Covezzi autore di una prima prova di campionato un po’ sotto tono probabilmente a causa delle ultime brutte vicissitudini accadutegli in famiglia. Oltre a questi ci saranno certamente anche Luca Gottardi e Marco Lippi piloti che si sono sempre dimostrati altrettanto veloci.

Infine per i Sidecar con l’assenza dei campioni Ozimo – Zanarini troviamo come favorito l’equipaggio svizzero Pauli – Cavadini già vittorioso a Spoleto. A contrastare gli svizzeri troveremo di nuovo al via con il suo sidecar corto Simon Laurent assente alla prima prova di Spoleto. Per il pilota francese quest’anno un nuovo passeggero, Luigi Sabotti, e chissà se alla nuova coppia non riesca l’impresa di vincere subito. Altri equipaggi da tenere sotto occhio saranno Cerrone – Ascierto, forti di una seconda posizione a Spoleto, e Barbi – Doradori terzi nella gara Umbra.

Dunque l’appuntamento con la seconda prova del Campionato Italiano di Velocità in Salita è fissato per i giorni 19 – 20 Maggio a Radicondoli (SI) con la quinta edizione della Cronoscalata di Radicondoli.