CIV Mugello, gara Stock 1000: Goi all’ultimo metro

Se fossero un fumetto sarebbero i “Fantastici quattro”. Non sono supereroi ma di certo supercampioni quelli che oggi hanno caratterizzato la gara Stock 1000 del Mugello. Si tratta di Ivan Goi, Alessio Corradi, Michele Magnoni e Alessio Velini, grandi protagonisti delle prove che non hanno deluso le attese in questo quarto round stagionale.

Scattati forte al via hanno subito preso un buon vantaggio rispetto agli avversari, giocandosi le tre posizioni del podio fino all’ultimo metro. I quattro, tutti piloti esperti del CIV e della categoria, non si sono risparmiati, mettendo in pista i loro “colpi migliori” (i sorpassi…) con l’obiettivo di andare in fuga. Obiettivo mancato, perché i nelle ultime curve si sono ritrovati racchiusi in pochi decimi di secondo: il più bravo, alla fine, si è rivelato Ivan Goi: il mantovano, alfiere Ducati Barni e leader della classifica, ha affrontato la Bucine nella posizione migliore e uscito dalla curva al secondo posto è riuscito ad attaccare con successo Magnoni, portandosi a casa un’altra vittoria di tappa. “Nelle prime curve sono rimasto tranquillo perché sapevo di essere più in difficoltà rispetto ai miei avversari – ha detto Ivan – infatti mi hanno passato tutti e tre ma sono riuscito a rimanere nella loro scia e nel finale ho sferrato l’attacco decisivo senza rischiare troppo. Per fortuna è andata bene…”

Il marchigiano Michele Magnoni (iscritto come wild-card su BMW) ha assaporato fino all’ultimo centimetro il gusto di una vittoria comunque meritata ma sul podio si è dovuto accontentare del secondo posto. Un’altra positiva piazza d’onore per lui dopo quella ottenuta una settimana fa a Misano in Coppa del Mondo. “Gli ultimi giri sono stati durissimi, perché ci siamo sorpassati spesso – ha detto Michele – sono uscito in testa dalla Bucine ma sapevo che qualcuno avrebbe provato l’attacco. Ivan è stato bravo e domani spero di rifarmi”.

A salire sull’ultimo gradino del podio, invece, è stato Alessio Velini. Il dominatore delle prove ufficiali, alla guida della BMW preparata dal Team 2R Antonellini by Bargy si aspettava qualcosa di più da questa prima gara ma negli ultimi metri ha preso cinque metri di distacco dai primi due e non è più riuscito a recuperarli. “Ho condotto la gara fino alle battute finali ma poi ho subito un doppio attacco e non sono stato capace di replicare, anche perché ho rischiato di finire in terra più volte a causa del deterioramento delle gomme. Per fortuna che c’è ancora domani…”

Alessio Corradi (Aprilia – Nuova M2) è stato l’unico dei quattro a rimanere a bocca asciutta, perdendo la “medaglia di bronzo” per soli due decimi di secondo. L’emiliano ha dimostrato comunque di poter lottare per la zona alta della classifica e sicuramente anche domani sarà della partita.

Tra i primi cinque ha chiuso Federico Dittadi (Aprilia – Team Riviera), seguito nell’ordine da Marco Muzio, Lorenzo Alfonsi (opaca la sua prova sul circuito di casa), Diego Tocca, Norino Brignola e Matteo Gabrielli.