CIV Mugello, gara 2 SS: Roccoli in solitaria

A sorridere al termine della gara Supersport sono in due, Massimo Roccoli e Ilario Dionisi. Il primo, wild-card in Toscana alla guida della Yamaha del Team Yackhnich, perché ha sfruttato in pieno l’occasione di salire in sella ad una moto mondiale conquistando due vittorie su due gare disputate. Il romagnolo, campione italiano Supersport tre volte, è tornato questo week-end in vetta alla categoria sbaragliando anche oggi la concorrenza di un nutrito (e valido) gruppo di avversari e lasciando un bel biglietto da visita ai team manager dell’italiano e del mondiale. Ha chiuso la gara con più di un secondo di vantaggio su Dionisi, mostrando un grande stato di forma suo e della moto del team russo. “Sono davvero contento di questa prestazione – dice Massimo – ho contribuito a continuare lo sviluppo di questa moto con buon profitto e chiudendo oggi un week-end positivo. Ringrazio il team per l’opportunità e ora spero di trovare una moto per chiudere al meglio la stagione”.

Il secondo sorriso è proprio quello di Ilario Dionisi, che riscatta in pieno il mezzo passo falso di ieri (quarto al traguardo dopo un errore) tornando sul podio e conquistando 20 punti importanti per una classifica che ora lo vede in testa con venti punti di vantaggio su Giansanti. Il laziale, alfiere Honda della Scuderia Improve, potrà così gestire un bel bottino nella doppia di Misano e nella gara di casa di Vallelunga. “Sapevo che Massimo sarebbe andato via ed ho provato a tenergli testa ma senza successo. Ho stretto i denti difendendo il secondo posto che per me è un risultato ottimo in  vista campionato”.

Dopo il secondo posto di ieri, invece, si aspettava certamente di più Roberto Tamburini. Il romagnolo in sella alla Honda ha chiuso terzo al traguardo ma era partito con l’obiettivo della vittoria ma si è accorto subito che sarebbe stata un’impresa quasi impossibile contro questo Roccoli. “Una brutta partenza ha compromesso la mia prestazione e nonostante una seconda parte di gara corsa con un gran ritmo non sono riuscito a recuperare il gap dai primi due”.

Alle sue spalle, la battaglia a tre tra Cruciani, De Rosa e Talmacsi è stata vinta sul filo di lana (tre centesimi) dal marchigiano della Kawasaki Puccetti, quarto e seguito sul traguardo dal campano e dalla wild-card ungherese. Nella top ten anche Giansanti, Lombardi, Faccani e Cottini.