Vittoria a sorpresa nella Stock 600. Grazie ad una scelta azzeccata di gomme, è stato il marchigiano Franco Morbidelli a conquistare il primo posto della sfida di Monza, in sella alla Yamaha preparata dall’RCGM Faber Team. Il veloce figlio d’arte (il padre Livio è stato pilota di buon livello), residente a Tavullia, è partito con le slick su pista ancora umida e se nei primi giri è stato prudente, nelle fasi finali è riuscito a recuperare un gap di ben 12 secondi su Riccardo Russo per poi passarlo nella tornata decisiva andando a festeggiare la sua prima vittoria. “Partire con gomme da asciutto è stata una scelta azzeccatissima – ha detto Franco – molti sono scattati con pneumatici da bagnato ma non siamo andati in controtendenza ed ha pagato. Ho fatto una grande rimonta e sono contentissimo di questo risultato”.
A farne le spese proprio negli ultimi metri è stato il campano Riccardo Russo. L’alfiere Team Italia FMI (Yamaha) era scattato forte con l’obiettivo di accumulare più vantaggio possibile nelle fasi iniziali e di gestire nel finale con le gomme da rain usurate ma non è riuscito nel tentativo. Vittoria sfiorata per pochi decimi ma 20 punti che gli permettono di mantenersi primo in classifica con 29 punti di vantaggio sullo stesso Morbidelli. “Al primo giro ho chiuso con 5 secondi di vantaggio ed ho spinto forte con l’obiettivo di mettere più secondi possibile tra me e i miei avversari, perché sapevo di essere in difficoltà su pista asciutta. Nel finale, la moto non stava dritta sul rettilineo ed ho dovuto subire il ritorno di Morbidelli ma va bene così. Era difficile e ce la siamo cavata”.
Terza piazza, a diciassette secondi, per il bolognese Manuel Grandi, bravo a regolare sul traguardo, in una volata da manuale, Mattia Cassani e Roberto Mercandelli, giunti nell’ordine in quarta e quinta posizione su Yamaha. “Non me l’aspettavo – ha detto Grandi, portacolori Yamaha del Team Trasimeno – ero molto indietro ma alla fine quando la pista si è asciugata sono riuscito a risalire e a chiudere davanti al gruppetto. E’ incredibile, sono contentissimo e ringrazio il team per il lavoro svolto”. Grandi è riuscito ad approfittare del ride through dato ad Alessia Polita. La marchigiana era stata brava a risalire forte fino alla terza posizione ma nel finale è incappata in una sanzione data per aver tolto le termocoperte in ritardo sulla griglia di partenza.
Tra i protagonisti delle fasi iniziali anche il genovese Luca Oppedisano, che alla fine però si è dovuto accontentare del sesto posto davanti a Covena, Salvatori, Calero e Morrentino, giunti nell’ordine dalla settima alla decima piazza. Da segnalare, in questa categoria, i dodici fuoripista: tra gli altri, quelli di Mamola, Monti, Sabatino, Beretta e Menchetti.
