CIV Monza, gara SBK: Conforti al fotofinish

Dopo due gare opache, sulla pista di casa in molti si aspettavano un ruggito del “Leone” Conforti. Il ruggito c’è stato, accompagnato da un urlo liberatorio per una vittoria conquistata al termine di una splendida rimonta. Il bresciano Luca Conforti, alfiere Ducati del Team Barni, ha conquistato a Monza davanti al suo pubblico il primo trionfo del 2012, spazzando via i dubbi di inizio stagione e rimettendosi così in carreggiata nella lotta al titolo. Scattato così così al via, Broncos è riuscito a risalire posizioni a suon di giri veloci e a liberarsi del corregionale Fabrizio Lai, in testa fino a tre tornate dalla fine. Un sorpasso all’interno alla staccata della Parabolica ha permesso al lombardo di portarsi in testa e di giocarsi così la vittoria con il compagno di squadra Matteo Baiocco, che l’ha seguito come un’ombra sin dai primi passaggi. L’affermazione è arrivata solo all’ultimo centimetro, perché i due si sono contesi il primo posto fino alla bandiera a scacchi: 20 centesimi di secondo alla fine il distacco tra i due, che ha premiato Conforti. “Non ho fatto una gran partenza ma poi sono riuscito a risalire forte e a recuperare posizioni – ha detto il vincitore – quando ho passato Lai sapevo di avere alle spalle Baiocco ma ho dato il massimo perché, dopo due gare sottotono, volevo fortemente questa vittoria. Sono davvero contento…”

Baiocco, dal canto suo, può sorridere comunque nonostante la vittoria sfiorata per un pelo perché ora la classifica generale lo vede al comando con sette secondi di vantaggio su Nannelli. “E’ stata una gara bellissima e mi sono divertito molto in rimonta e in lotta con Conforti – ha detto il campione in carica e leader del campionato – ho provato a soffiargli la vittoria ma Luca è stato bravo a chiudere la porta e gli faccio i complimenti. Magari fosse così ad ogni gara… mi sono proprio esaltato”.

Dopo tre pole position è arrivato un altro terzo gradino del podio, invece, per l’altro lombardo Fabrizio Lai. Il pilota del Team Althea Racing by Echo era scattato bene al via, portandosi in testa a metà gara e guadagnando un buon vantaggio ma alla fine ha dovuto subire il ritorno della coppia Barni anche a causa di un forte dolore alle braccia, che non gli ha permesso di guidare in modo efficace nelle ultime battute e che gli ha “regalato” anche un fuoripista da cardiopalmo. “Ho fatto un errore e ho rischiato di buttare il risultato ma per fortuna sono riuscito a tenerla in piedi – ha spiegato Fabrizio – la moto anche oggi era perfetta e si guidava benissimo ma purtroppo sono io che ho avuto in problema. Nel finale non avevo più la forza per frenare e adesso spero di poter risolvere questo problema fisico prima del Mugello”.

Gianluca Nannelli, in sella alla Ducati del Team Grandi Corse, era partito forte ed aveva anche guidato il gruppo dei migliori ma alla fine non è riuscito a tenere la scia dei tre di testa anche a causa del deterioramento delle gomme: oggi il toscano ha chiuso quarto ed ora è in seconda posizione in campionato. Nella top five di giornata anche Lorenzo Mauri (Ducati – M. Motocorsa), seguito da Pedersoli, Caselli, Castellarin, Ciacci e Baggi. Da segnalare il ritiro di Ivan Clementi, tra i protagonisti delle prove.