Le prove avevano fatto capire che Monza è una delle sue piste preferite e alla fine Kevin Calia ha dimostrato di avere una marcia in più rispetto agli avversari. Dopo la prova opaca offerta sul circuito di casa di Imola, Il portacolori Honda del Team Elle2 Ciatti è riuscito a tornare di nuovo al vertice della Moto3 e a conquistare così la prima vittoria del 2012.
Scattato forte al via, Kevin si è portato tra i piloti di testa che ha scremato sin dalle prime curve il gruppo dei pretendenti alla vittoria. Alla fine, grazie ad un ritmo scatenato, è riuscito a fare la differenza e a conquistare una vittoria sperata e meritata. “E’ una delle piste su cui mi trovo meglio e oggi l’ho dimostrato – ha detto Calia – un risultato importante per me e per la classifica generale. Ora spero di continuare così anche nelle prossime gare”.
Alle sue spalle, l’unico in grado di tenere la sua scia è stato il campano Agostino Santoro, che alla fine ha chiuso a poco più di un secondo da vincitore confermandosi in grande ascesa dopo le prime due tappe positive. Portacolori del Team Imperiali, in sella alla sua Honda è stata la vera rivelazione di questo week-end, bravo a centrare il suo primo podio nella stagione del debutto tricolore. “E’ stata una gran bella gara – ha detto Agostino – anche sofferta perché gli avversari erano davvero tosti ma ho portato a casa un secondo posto importante alle spalle di Calia. Meglio di così…”.
A chiudere sul podio anche Matteo Ferrari (Honda – San Carlo Junior). Il romagnolo è stato meno incisivo rispetto alle prime due uscite stagionali ma alla fine è riuscito a portare a casa sedici punti fondamentali per il campionato, che lo vede in testa con otto punti di vantaggio rispetto allo stesso Calia. In una gara difficile ha dimostrato di avere la testa per pensare alla classifica senza strafare e rischiare un ko… una buona mentalità, per Ferrari, che finora lo sta premiando con la leadership della Moto3.
Alle sue spalle hanno chiuso nell’ordine Stefano Valtulini (Honda – Imperiali Racing) e Michael Ruben Rinaldi (Oral M3 – Gabrielli Team Italia), che hanno sfiorato il terzo gradino del podio ma che hanno dimostrato comunque di aver trovato un buon feeling con le rispettive moto. Nella top ten anche Fuligni, Marini, Coletti, Locatelli e Rossi. Da notare i ritiri della wild-card Tatasciore e di Pagliani.
