CIV, Misano: dove eravamo rimasti?

 

E’ forse il round più importante della stagione del CIV, quello che si correrà il week-end del 29 luglio sul Misano World Circuit Marco Simoncelli. In palio, per tutte le sette categorie che caratterizzano il tricolore, ci sono ben 50 punti. Questo, infatti, è il secondo appuntamento “doppio” del 2012 e quindi si correrà sia sabato che domenica: il discorso titolo per alcune classi è ancora apertissimo mentre per altre si potrebbe già chiudere in Romagna, con una tappa di anticipo. Certe, per ora, le presenze come wild-card nella categoria Moto3 di due dei protagonisti del mondiale, ovvero l’azzurro Niccolò Antonelli (campione italiano in carica e pronto a scendere in pista con la FTR Honda San Carlo Gresini) e lo spagnolo Alex Rins, alla guida della Suter Honda del Team Estrella Galicia 0,0. Altri nomi di livello mondiale, però, si andranno ad aggiungere nelle prossime ore per un round da seguire dalla prima all’ultima curva.

A Misano potrebbe chiudere i giochi per il titolo della 125 Gp Lorenzo Dalla Porta. Il 15enne toscano, alfiere Aprilia del Team O.R. by 2B Corse Zack M, ha dimostrato di trovarsi a suo agio al debutto con la ottavo di litro tricolore e può contare su due vittorie e tre secondi posti che gli regalano per ora la leadership della classifica e 35 punti di vantaggio su Riccardo Moretti. Il romagnolo, ex-campione italiano e portacolori Mahindra, ha fatto sue tre vittorie ma paga due tappe da “zero” nel carniere a causa di problemi tecnici: nella doppia in programma sul circuito di casa darà il tutto per tutto per risalire la classifica. In lotta per la top three assoluta ci sono anche Cristiano Carpi, Simone Mazzola e Andrea Mantovani, tra i protagonisti della prima parte di stagione grazie a numerose prestazioni da podio.

Più incerto il discorso titolo per la Moto3, che vede al vertice una sfida tutta emiliano-romagnola. In testa c’è il 17enne imolese Kevin Calia, che dopo un avvio in sordina è riuscito ad agguantare la vetta grazie a tre vittorie consecutive in sella alla Honda del Team Elle 2 Ciatti. Una Honda la guida anche il 15enne riminese Matteo Ferrari, lontano soli due punti da Calia e quindi in piena lotta per la tabella tricolore. Anche lui può vantare cinque risultati da podio. Non male per un debuttante assoluto nel CIV. Duello tutto bergamasco per la terza posizione del campionato che vede prevalere per tre punti Andrea Locatelli (Honda) davanti a Stefano Valtulini (Honda – Imperiali Racing).

Più definita la situazione nella Stock 600 con il campano del Team Italia FMI, Riccardo Russo, che nonostante l’errore di valutazione del Mugello (“vittoria” festeggiata con un giro d’anticipo) può contare su 39 punti di vantaggio sul primo rivale. A Misano, l’alfiere Yamaha dovrà solo pensare a gestire al meglio le due gare e a difendersi dagli eventuali attacchi di Franco Morbidelli. Il pesarese, in sella alla Yamaha del Team RCGM, dovrà essere più costante nei suoi risultati al top se vorrà giocarsi la tabella numero uno nell’ultimo round di Vallelunga del 14 ottobre.

Nella Stock 1000 il favorito di turno è Ivan Goi (Ducati – Team Barni). Il mantovano, ex-campione italiano della categoria, punta a tornare padrone del tricolore e in Romagna, grazie a tre vittorie (le ultime due consecutive) si presenterà con 28 punti di vantaggio sull’umbro Alessio Velini (BMW – 2R Antonellini by Bargy), che insieme al marchigiano Simone Saltarelli (Ducati – Team Barni) e all’emiliano Alessio Corradi (Aprilia – Nuova M2) sembrano gli unici ad avere matematicamente i numeri per impensierire il forte lombardo.

Sono ben cinque, invece, i potenziali vincitori del tricolore Supersport 2012. In testa, dopo altrettante gare, c’è il detentore del titolo Ilario Dionisi (Honda – Scuderia Improve) che pur avendo nel carniere una sola vittoria conquistata nell’apertura del Mugello può contare su altri due risultati da podio e su un quarto posto che gli garantiscono 20 punti di vantaggio su Mirko Giansanti (Kawasaki – Puccetti Racing). Ad un soffio dall’umbro ci sono anche Roberto Tamburini, Massimo Roccoli (autore dell’ultima vittoria del Mugello) e Stefano Cruciani mentre per il titolo sembra tagliato fuori Alex Gramigni, reduce da un doppio “zero” sul circuito di casa.

La battaglia per la Moto2, invece, è ristretta a due piloti: con una vittoria e quattro secondi posti comanda il bolognese Ferruccio Lamborghini (Quarantaquattro Racing), seguito a 14 lunghezze dal campione in carica Alessandro Andreozzi, bravo a fare il bis di vittorie al Mugello.

Lotta in casa, invece, nella Superbike, con il Team Barni detentore finora del primo e secondo posto in classifica: in vetta c’è il numero uno della categoria, il marchigiano Matteo Baiocco che guarda tutti dall’alto con 105 punti, una vittoria e quattro secondi posti. Ha un vantaggio considerevole (24 punti) che dovrà amministrare al meglio davanti al pubblico amico di Misano. A contrastarlo ci proverà il lombardo Luca Conforti, secondo in classifica ma ancora alla ricerca del miglior feeling con la Ducati: Luca è uno dei piloti più costanti ma ad una vittoria e due terzi posti fanno da contraltare, per ora, un quarto ed un quinto posto ottenuti nelle gare difficili di inizio stagione. Ivan Clementi, Gianluca Nannelli e Lorenzo Mauri, invece, sembrano avere meno chance per il titolo ma sono in piena battaglia per un posto sul podio assoluto.