CIV: alla scoperta di Michael Coletti

Michael Coletti, nasce a Massa Carrara il 17 agosto 1995 vive con la sua famiglia a Massa e da poco lavora nell’officina di suo padre. Pilota di moto 3, è impegnato quest’anno  nel CIV  grazie al nuovo management EMMERENT S.R.L. dip. AGENCY  che gli ha dato la possibilità di correre al Campionato Italiano in sella ad una Honda curata negli aspetti tecnici dal prestigioso Team Portomaggiore di Giorgio Marzola.

Quasi diciotto anni. Qualche domanda a Michael per  scoprire  ambizioni, speranze e sogni  nel cassetto.

Sono  molti anni che corri in moto, il tuo nome è noto da diverso tempo nei paddock dei vari Campionati minori. Chi ti ha avvicinato alle corse? E in che modo?

Ad avvicinarmi alle corse è stato mio padre facendomi provare una mini moto. Avevo 6 anni, da quando ci sono salito, non sono più sceso; il feeling è stato immediato.

Tra poco compirai diciotto anni. Qualche anno fa  come immaginavi questo tuo periodo? I tuoi desideri si stanno avverando?

– Fino a qualche anno fa, non avrei mai immaginato di riuscire a gareggiare nel Campionato Italiano e soprattutto di partecipare ad una gara del Motomondiale (Michael Coletti parteciperà alla tappa italiana – Mugello del Campionato del Mondo moto3 il prossimo 2 giugno),  a causa dei costi molto elevati, ma per fortuna abbiamo conosciuto Emmerent e i miei sogni si stanno realizzando.

Se si, chi ha contribuito?

– Tutto questo è stato possibile prima di tutto grazie ai miei genitori che mi hanno supportato e sopportato sempre, nei periodi buoni ed in quelli meno buoni; grazie a Mirco e Matteo Bertelloni di Emmerent, agli amici della Palestra Heavy Work e della FKS (Francesco, Giovanni e Walter), a Fabio, Marco Calamari, Sergio Zappi, al Team Portomaggiore e a tutti gli altri

Ti sei mai trovato di fronte ad una scelta che poteva o che ha cambiato il corso della tua vita?

– In passato, si. Mi è capitato di dover scegliere.  Nonostante varie richieste per andare a disputare diversi trofei, anche con moto più potenti, abbiamo scelto di restare in una categoria  più adatta a me, per ora…. e questa scelta  si sta rivelando la migliore.

Parliamo del CIV: dopo il primo appuntamento (doppia gara Mugello),  sei secondo in classifica e la pausa tra una tappa  e l’altra non è brevissima, come ti stai preparando per le prossime gare di Vallelunga?

– Nella pausa tra una gara e l’altra, mi alleno tutti i giorni in palestra. Dopo la gara del Mugello mi sono fermato con gli allenamenti per un periodo…. colpa della caduta nelle prove cronometrate. Il mio fisioterapista mi ha fatto fare molta terapia al collo ed alla spalla. Raramente andiamo a provare con la moto; quest’anno non è ancora stato possibile ma lo faremo presto!

Come ti trovi in questa griglia CIV moto3 2013, cosa pensi dei  tuoi avversari?

– Nella griglia del Civ mi trovo a mio agio e penso di averlo dimostrato; il Civ è il campionato di più alto livello in Italia sotto tutti i punti di vista: da quello organizzativo, ai piloti ed alle moto. Quando giri per il Paddock, respiri l’aria che si respira nelle gare importanti; per noi giovani è il massimo dell’esperienza e un ottimo trampolino per traguardi più alti. Nel CIV  ci sono Team e moto che gareggiano ai Campionati del Mondo.

C’è qualcuno in particolare dei tuoi avversari da tener sott’occhio?

– Penso che siano tutti molto competitivi ed agguerriti

Progetti futuri?

– Per quanto riguarda i progetti imminenti, la nostra concentrazione è tutta rivolta a disputare un Campionato Italiano al top, sperando, il prossimo anno,  di riuscire ad approdare al Mondiale ……. sogno di tutti i piloti.

Chi è il personaggio dello sport che preferisci? (nel motociclismo e non)

– I personaggi dello sport che preferisco sono Valentino Rossi e Marc Marquez; quest’ultimo in particolare per il suo stile di guida irruento, come piace a me, e per il numero che porta. Oltre al motociclismo mi piace anche Giorgio Petrosyan pluri campione mondiale di K-1.

A chi invece vorresti dire qualcosa o dare un consiglio?

– La cosa che vorrei dire, è indirizzata a tutti coloro che hanno possibilità economiche. “Aiutateci a realizzare  i nostri  sogni, anche se pratichiamo sport che non sono molto popolari”…..

Pochi giorni fa attraverso un social network abbiamo letto che hai fatto una donazione…. Di cosa si tratta?

– Ho donato lo scooter che ho vinto nella stagione scorsa classificandomi secondo nel trofeo honda, alla onlus “agida” associazione giovani diabeti apuani,  che lo ha inserito come premio in una lotteria di beneficenza.