Brno, poca fortuna per Petrucci e Baiocco (Barni)

La pole continua a non portare fortuna in Coppa del Mondo Stock. Danilo Petrucci, alfiere del Barni Racing Team, dopo aver ottenuto la terza pole position consecutiva, aver dominato tutti i turni di prova e aver fatto registrare nel warm up due giri sotto il tempo della pole position, cade mentre conduce la testa della gara.  Allo scattare del semaforo verde non parte fortissimo. Al primo giro infatti è terzo, dietro a Barrier e Giugliano. Successivamente viene superato anche da Zanetti, ma Danilo mantiene la concentrazione. Dal secondo giro inizia le manovre di avvicinamento alla testa della gara, passando prima Giugliano, poi Zanetti e infine Barrier.
Al quarto passaggio Danilo è saldamente in testa alla gara e fa registrare il giro veloce in 2’03.2 mettendo un secondo tra sè e Giugliano. Improvvisamente, al quinto giro, un violento high side lo sbatte a terra, fortunatamente senza conseguenze fisiche per il pilota.
La caduta chiude così una gara che sembrava ormai saldamente nelle mani del giovane pilota del Team Italia.
La gara termina con la vittoria del francese Barrier, seguito dal sempre più leader di campionato Giugliano e da Zanetti che, grazie allo zero di Petrucci, si assicura la seconda posizione in classifica generale.
Il pilota del Team Italia e  Fiamme Oro scivola così in terza posizione in classifica a 69 punti, preceduto da Zanetti a 84 e Giugliano a 115, che si avvantaggia ulteriormente in classifica mettendo una seria ipoteca sul campionato.

Danilo Petrucci
“Non riesco proprio a crederci. Ero tranquillo e non stavo forzando. Al box mi avevano segnalato anche che avevo un secondo di vantaggio. In uscita di curva la moto ha avuto una violenta reazione e non ho avuto né il tempo nè la possibilità di fare niente per tenerla. Non ci voleva proprio, mi dispiace davvero tanto per tutto il team che ha lavorato sodo per mettermi in condizione di vincere questa gara. Purtroppo sono tre gare consecutive che domino le prove e poi in gara non riesco a concretizzare”.

Questo week end anche Matteo Baiocco, attualmente in testa alla classifica del Campionato Italiano Velocità nella categoria Superbike, non ha avuto vita facile. Arrivato sul circuito ceco come wild card, ha da subito dimostrato ottime capacità di adattamento riuscendo, nonostante piccoli inconvenienti tecnici, ad accedere addirittura alla Superpole, concludendo le qualifiche al sedicesimo posto.
Purtroppo, in entrambe le manche, è stato costretto al ritiro per problemi tecnici ancora da verificare. Un vero peccato per Matteo che ha dimostrato fin dalle libere del venerdì un ottimo feeling con la moto e con il circuito ceco, migliorando decisamente ogni volta che scendeva in pista.

Matteo Baiocco
“E’ stata davvero una giornata negativa. In gara1 ho avvertito una forte vibrazione e sono stato costretto al ritiro. In gara2 ero partito bene ma, una problema simile, mi ha di nuovo costretto a prendere la via dei box. Peccato, perchè avevo un ottimo set up e un buon ritmo. Il team mi ha dato il massimo supporto e li ringrazio tantissimo per tutto il lavoro svolto. Mi porto via comunque il gran bel lavoro fatto nelle qualifiche del sabato. Ora si pensa al Mugello e al CiV”.

“Sia Matteo Baiocco che Danilo Petrucci si meritavano di più” dichiara il team manager Marco Barnabò. “Purtroppo, questo risultato non è il frutto di quello che la squadra si meriterebbe dopo l’ottimo lavoro fatto nel week end. Mi dispiace tornare a casa con l’amaro in bocca ma, dopo un inizio stagione ricca di successi, ci può stare. Sono le regole di questo sport. Adesso, la concentrazione va tutta per la doppia gara del Mugello nel CiV dove saremo molto motivati e pronti al riscatto. Ringrazio tutto il team per l’ottimo lavoro svolto, la Ducati e la Pirelli per l’importante supporto che ci hanno fornito e come sempre tutti i nostri sponsor”.

Prossimo appuntamento per il Barni Racing Team: 23 e 24 Luglio per la doppia gara del CIV al Mugello.