Andrea Boscoscuro: “La mia Australia parte prima”

Fresco del Titolo di Campione italiano della Classe Stock 600, Andrea Boscoscuro si è concesso solo il tempo di un festeggiamento con gli amici e il Fan Club prima di volare in Australia. Il giovane campione vicentino che l’anno prossimo gareggierà nella neonata Classe Moto2 nel Campionato spagnolo, il CEV, rientrerà in Italia dopo la metà di gennaio.
Lo scopo del viaggio non è una semplice vacanza ma l’occasione per imparare la lingua straniera, mantenersi in allenamento sfruttando il clima mite e conoscere l’ambiente del motociclismo australiano che ha dato i natali ai “duri” del motociclismo come Mick Doohan, Wayne Gardner, Troy Bayliss e non per ultimo Casey Stoner. Durante questi mesi invierà le proprie impressioni su di un continente cosi lontano a noi ma che può offrire importanti spunti di riflessione.

Andrea Boscoscuro

Partito da Venezia, ho fatto scalo a Dubai, e nella prima tratta ero uno dei pochi europei sull’aereo… ho temuto di avere sbagliato il volo! Sono arrivato da due settimane ma la prima l’ho dedicata a riassorbire gli effetti del fuso orario che sposta le lancette dell’orologio di ben dieci ore in anticipo rispetto all’Italia. Sono ospite di amici di famiglia che mi aiuteranno ad ambientarmi nei primi tempi, ma già ho fatto le prime amicizie anche se in verità più che fare discorsi mi limito ad ascoltare… Non sapevo come mi sarei trovato, cosi lontano e in un ambiente tanto diverso culturalmente ma ho avuto una accoglienza fantastica. La gente che incontro è molto cordiale, disponibile e pronta ad ascoltarmi e darmi una mano. Capiscono che sono Italiano e mi vogliono fare sentire subito a mio agio. Mi chiedono da dove provengo ma non conoscono Vicenza, mentre se gli nomino Venezia scateno emozioni da sogno. L’Italia e gli italiano sono apprezzati, ci sono diversi negozi che commerciano solo Made in Italy. Girando per la città è facile farsi tentare dallo shopping, il cambio con l’euro è favorevole ma gli alimentari ho notato che costano parecchio; per un litro di latte si possono spendere sino a 2,5o euro e per una baguette anche 3,50. Melbourne è molto moderna, non c’è un centro storico come nelle città europee e si capisce che è un paese senza tradizioni radicate. Ho in programma di visitare anche Sidney e Adelaide ma sono attratto anche dalla campagna e dal deserto sconfinato. Per quanto riguarda lo sport mi piacerebbe provare a fare surf ma sono indeciso, non so… mi fa paura sapere che ci sono gli squali! Ho già iniziato ad allenarmi in palestra e spero di organizzarmi per fare anche qualche sgroppata in moto ma non devo perdere di vista lo studio! Settimana prossimo andrò a Phillip Island per assistere all’ultima tappa del Campionato australiano. Voglio conoscere i campioni che potrebbero venire a correre in europa. Ci saranno tutte le classi, dalla Superbike alla Stock 600. Sarò accompagnato da Ken Wootton, un famoso giornalista che segue i campionati mondiali. Ora è il momento dei saluti, ci sentiamo tra una decina di giorni con le novità dal paddock!! Ciao!”