600 SS Monza: Vizziello beffa Migliorati

Pochi minuti prima del via, a dare forfait è Fabien Foret, che insieme al suo team manager Vanni Lorenzini decide di non prendere parte alla gara per scelta tecnica: una gara sull’asfalto umido può essere rischiosa in vista della tappa mondiale della prossima settimana e quindi il francese, poleman del sabato, non si allinea sulla griglia di partenza.

A giocarsi la vittoria, quindi, rimangono i piloti che corrono stabilmente il tricolore. A fare la differenza sin dai primi giri sono due piloti che hanno corso in passato il campionato iridato di categoria, ovvero Gianluca Vizziello (Honda n. 45 – Velmotor 2000) e Cristiano Migliorati (Kawasaki n. 3 – Puccetti Racing). I due danno spettacolo per tutta la gara e le posizioni sul podio si decidono alla staccata della Parabolica: Migliorati esce bene dalla Ascari, prende la scia al rivale e lo passa sul rettilineo ma è Vizziello ad entrare per primo in curva, grazie ad una frenata e ad una traiettoria perfetta.  

“Devo ringraziare la squadra che dall’inizio ha creduto alla vittoria, dedico a loro il risultato  – dice il pilota lucano di Policoro – sapevo che non avrei avuto la possibilità di andare in fuga e quindi ho preferito giocarmela con Migliorati. Cristiano è il miglior avversario possibile e poi è come il vino… più invecchia e più va forte”.

Il 42enne bresciano “Miglio” ha ancora l’animo del ragazzino e lo si vede dalla delusione post-podio. “Sono stato un pollo – dice scherzando Cristiano – ci tenevo a vincere sulla pista di casa ma ho commesso un errore all’ultima staccata e Vizziello è stato più bravo di me. Durante la gara l’avevo fatto passare per studiare i suoi punti deboli ma non è servito. E’ comunque un buon risultato”.

Il debuttante bolognese Ferruccio Lamborghini (Yamaha n. 28 – Media Action by Prorace) è stato autore di una rimonta da manuale e alla fine ha chiuso al terzo posto, centrando l’ultimo gradino disponibile sul podio. “Nel week-end ho rotto due motori e, sinceramente, questo è un risultato insperato per me. Ho corso una gara coraggiosa, con l’asfalto umido non mi fidavo troppo delle gomme prima della partenza ma alla prima variante non ci ho più pensato e poi ho rimontato alla grande. Questo è un gran risultato per la classifica generale…”.

Quarta è passata sul traguardo la 675 guidata da Mirko Giansanti (Triumph n. 11 – Padova Motocorse) mentre al quinto posto ha chiuso un’altra sorpresa, Giuseppe Barone (Yamaha n. 131). Cristiano Erbacci, Fabrizio Lai, Alessio Palumbo, Roberto Tamburini e Danilo Paoloni completano la top ten.

Da segnalare la prova opaca del vincitore di Vallelunga, Ilario Dionisi (solo dodicesimo oggi) e il buon 17esimo posto di Alessia Polita.

In campionato comanda Vizziello con 36 punti. Dietro di lui Migliorati a quota 31 e Dionisi, sceso al terzo con 29 punti.