125 Gp Misano, gara 2: nuova doppietta Team Italia

Dopo il primo e il secondo posto centrato ieri, il Team Italia Gabrielli ha concesso il bis anche oggi pomeriggio. A fare la differenza in gara e a centrare i primi due gradini del podio sono stati ancora una volta Romano Fenati e Niccolò Antonelli. I “ragazzini terribili” della 125 Gp hanno corso un’altra gara perfetta, andando subito in fuga e prendendo un buon vantaggio nei confronti degli avversari: a fare da lepre è stato di nuovo l’ascolano Fenati, che a metà gara ha dovuto subire il ritorno del riccionese Niccolò Antonelli, bravo a recuperare il gap e a giocarsi la vittoria fino all’ultimo giro. L’episodio clou è stata una perdita di aderenza sul posteriore della moto di Antonelli, che alla fine si è accontentato del secondo posto e della conquista di venti punti importanti per la classifica.

A fare il bis di vittorie, quindi, è stato Fenati che torna a casa sempre più leader della classifica. “Ieri abbiamo corso una bella gara in tandem e anche oggi siamo riusciti a centrare l’obiettivo – ha detto lo stesso Fenati – sono felicissimo di questo bel week-end e molto soddisfatto per questa doppietta. Grazie al Team, alla FMI e a tutti quelli che mi sostengono”.

Antonelli ci ha provato: voleva la vittoria sul circuito di casa ma può ritenersi soddisfatto anche perché ha fatto un bel salto in classifica generale. Ora è quarto con 53 punti, alle spalle di Fenati (75), Calia (65) e Popov (58).

Terzo ha chiuso un ottimo Kevin Calia (Aprilia – MGP Racing – 2B): dopo due sessioni di prove tra i protagonisti, l’imolese si è messo alle spalle un Miroslav Popov (Aprilia – Ellegi Racing) in netto calo nel finale mentre bene ha fatto anche il trentino Massimo Parziani, quinto con l’Aprilia targata Faenza Racing. Giorgi, Giacomini, Mantovani, Carpi e Gondo completano la top ten di questo quarto round.

Nel Challenge Moto3, terza vittoria per il frusinate Armando Pontone (Ioda Racing Project), su Zanella e Stirpe mentre nell’Honda RS 125 GP Trophy è stato Matteo Ferrari ad avere la meglio su Federico Caricasulo e Luca Antonelli.